Parliamo un po' di cinema...

Monsoon Wedding - Mira Nair Altre recensioni

Per chi ama viaggiare e conoscere altri paesi (e abita nei dintorni) segnaliamo una sorta di itinerario cinematografico in diversi paesi del mondo che gli amici della
Cooperativa Controluce organizzano ogni anno presso il Cinema Roma di Seregno (MI) con la rassegna "Il giro del mondo con 15 film".

Vengono presentati film ambientati in varie nazioni del mondo, a volte poco conosciuti dal grande pubblico, a volte più famosi.
Nella rassegna del 2005 c'erano film dalla Cina, Turchia, Algeria, Corea, Argentina, Cile, Colombia, Repubblica Jugoslava, Francia, Svezia, Spagna, Gran Bretagna, USA, Italia.

Anche questo è in un certo senso un viaggio alla scoperta di altri mondi e culture, seppur comodamente seduti nelle poltroncine di un cinema !


"MONSOON WEDDING"
di Mira Nair

Vincitore del Leone d'Oro 2001, è ambientato in una New Delhi dove si fondono modernità e tradizione, i costumi e i colori dell'India convivono con il "web" e la new economy.

Una famiglia del Punjab è impegnata nei preparativi per il matrimonio della figlia Aditi, matrimonio combinato con un giovane indiano che vive a New York, in occasione del quale si riuniscono amici e parenti in arrivo da vari continenti, dall'America all'Australia. Alle vicende famigliari, che riservano non pochi colpi di scena, si affiancano quelle di Dubè, l'organizzatore del matrimonio, che si innamora di Alice, la colf di casa.

Se la famiglia Verma rappresenta l'India facoltosa, che vive in grandi ville e gioca a golf, Dubè è espressione della middle class indiana, che lavora duramente per conquistarsi un'esistenza dignitosa e soffre dei mali che tale scelta comporta, quali lo stress e la solitudine.

"Monsoon Wedding" è un film in cui scene di divertimento e di allegria (come le danze che coinvolgono tutta la famiglia) si alternano a momenti di tenerezza e di drammaticità; anche un tema difficile come la pedofilia è trattato in maniera intelligente e con sensibilità.

Leggendo le varie recensioni trovate su Internet e tratte dai giornali, noto che la principale critica rivolta al film è quella di essere un po' "furbo", confezionato per piacere al pubblico occidentale, una commedia leggera che non meritava il Leone d'Oro di Venezia. Io credo che si possa realizzare un bel film anche partendo da un filone leggero come il "film da matrimonio" se, come ha saputo fare Mira Nair, offre l'occasione per rappresentare uno spaccato di una società complessa e in evoluzione, come quella indiana.

Segnalo anche il sito del film: www.mirabaifilms.com/monsoon.html

Laura

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