L'Isola di SAL



Sal è un'isola lunare.
Quando ti avvicini con l'aereo vedi solo una distesa di terra rossa orlata da un mare d'un blu intenso. Solo questo, rosso e blu.

Quando poi l'attraversi in auto, ancora un po' stralunato, vedi un deserto di terra rossa e pietre, solo pietre e terra rossa, senza l'ombra di un albero, senza neppure un cespuglio, solo la striscia nera d'asfalto e la distesa rossa con il sole a picco.
Quando dopo alcuni chilometri intravvedi il primo albero, stentato e piegato dal vento, ti sembra quasi strano vedere un albero su questo pianeta.






Poi ogni tanto, in lontananza si scorge il mare e sembra quasi di tirare un respiro di sollievo.
Questa è la prima impressione di Sal, arcipelago di Capo Verde.

In contrasto con l'asprezza del paesaggio, sul pulmino che ci porta a destinazione nel paesino di Santa Maria, il centro turistico per eccellenza di Sal, c'è il caloroso benvenuto in perfetto italiano da parte di Antonella, una simpatica guida capoverdiana.