Questo testo è tratto
dal discorso pronunciato da J.-P. Vernant (morto il 9.01.2007) nel
1999, in occasione del 50° anniversario del Consiglio d'Europa, e che è
inscritto sul ponte che collega Strasburgo a Kehl:
<<Passare un
ponte, traversare un fiume, varcare una frontiera, è lasciare lo spazio
intimo e familiare ove si è a casa propria per penetrare in un
orizzonte differente, uno spazio estraneo, incognito, ove si rischia -
confrontati a ciò che è altro - di scoprirsi senza
"luogo
proprio", senza identità. Polarità dunque dello spazio umano, fatto di
un dentro e di un fuori. Questo "dentro" rassicurante, turrito,
stabile, e questo "fuori" inquietante, aperto, mobile, i Greci antichi
hanno espresso sotto la forma di una coppia di divinità unite e
opposte: Hestia e Hermes. Hestia è la dea del focolare, nel cuore della
casa. Tanto Hestia è sedentaria, vigilante sugli esseri umani e le
ricchezze che protegge, altrettanto Hermes è nomade, vagabondo: passa
incessantemente da un luogo all'altro, incurante delle frontiere, delle
chiusure, delle barriere. Maestro degli scambi, dei contatti, è il dio
delle strade ove guida il viaggiatore, quanto Hestia mette al riparo
tesori nei segreti penetrali delle case. Divinità che si
oppongono, certo, e che pure sono indissociabili. E' infatti all'altare
della dea, nel cuore delle dimore private e degli edifici pubblici che
sono, secondo il rito, accolti, nutriti, ospitati gli stranieri venuti
di lontano. Perché ci sia veramente un "dentro", bisogna che possa
aprirsi su un "fuori", per accoglierlo in sé. Così ogni individuo umano
deve assumere la parte di Hestia e la parte di Hermes. Tra le rive del
Medesimo e dell'Altro, l'uomo è un ponte>>.
NEWS NOUVEAUTES
NOVITA'
6° CONGRESSO ID-ENTITA' MEDITERRANEE
"PERCHE' LA GUERRA NEL MEDITERRANEO?" (12 ottobre 2024) Congresso in presenza (Lecce, Auditorium Museo S. Castromediano) (con n.8 crediti ECM)
e su piattaforma ZOOM (con n.4,5 crediti ECM) Ogni
due anni le Edizioni Frenis Zero organizzano un convegno "Id-entità
Mediterranee" in cui si invitano non solo psicoanalisti ma anche uomini
e donne di cultura a dibattere sui "disagi delle civiltà mediterranee".
Nella pagina di Thalassa. Portolano of Psychoanalysis http://web.tiscali.it/frenis0/portolanonews.htm e sul nostro Canale YouTube https://www.youtube.com/watch?v=8m9OTysOYlo potete
visionare le edizioni precedenti.
Per informazioni ed iscrizioni rivolgersi al provider ECM Matrix S.c.s. Onlus al link: https://ecm.coopmatrix.it/corsi-ecm/perche-la-guerra-nel-mediterraneo/ Quote di iscrizione RIDOTTE ENTRO IL 31 AGOSTO 2024!
Relatori: Ambra CUSIN (psicologa, psicoanalista
SPI, IPA, Trieste), Marco FRANCESCONI (psichiatra, psicoanalista,
Università di Pavia), Giuseppe LEO (psichiatra, psicoanalista IARP,
Lecce), Davide MUSARDO (psicologo, cooperante Medici Senza Frontiere a
Gaza, Lecce), Giuseppe RIEFOLO (psichiatra, psicoanalista SPI, IPA,
Roma), Daniela SCOTTO DI FASANO (psicologa, psicoanalista SPI, IPA,
Pavia), Ksenia ZAITSEVA (psicologa, psicoanalista, Kharkiv - Ucraina).
Webinars 2022
Per il 2022, data abbiamo
pensato di organizzare due webinar con relatori internazionali anziché
un convegno in presenza. Per il giorno 11 giugno 2022 Frenis Zero
ha organizzato il webinar con EFRAT
GINOT (New York) su "ENACTMENT ED EMPATIA" e per
il 26 novembre 2022 il webinar con GALIT ATLAS" (New York)
"PSICOANALISI IN DIALOGO". Per info e costi inviare una email ad assepsi@virgilio.it
Di
seguito un estratto video della relazione di Galit Atlas e
dell'introduzione di Giuseppe Leo.
Discussione
con E Ginot ENACTMENT ED EMPATIA/P Boccara, A Gaddini, G
Leo, G Meterangelis, G Riefolo Link:https://youtu.be/oHh6SHVFACs
Webinars 2021
27.11.2021
Video e relazioni del
webinar IL DESTINO DI ECUBA. RESILIENZA AL FEMMINILE NEI TRAUMI
COLLETTIVI ("Le destin d'Hécube. Résilience au féminin dans les
traumatismes collectifs" / Hecuba's Destiny. Women's Resiliency in
Collective Traumas")
Relazione
presentata al seminario IL DESTINO DI ECUBA. RESILIENZA AL FEMMINILE
NEI TRAUMI COLLETTIVI (27 novembre 2021) Video nel canale You Tubehttps://youtu.be/W-imFEDIvls
Relazione di Virginia De Micco al seminario
IL DESTINO DI ECUBA. RESILIENZA AL FEMMINILE NEI TRAUMI COLLETTIVI (27
novembre 2021)
Relazione di Filippo
Maria Ferro https://youtu.be/ECC_aH_g7fc
Per il 2020 e
il 2021, data l'emergenza pandemica, abbiamo pensato di organizzare dei
webinar anziché un convegno in presenza. Per il 2021 il primo webinar
si è svolto il 27 marzo 2021 col tema SETTING TERAPEUTICI E HOLDING e
ha visto come relatori Daniela Scotto di Fasano, Giuseppe Riefolo,
Hilda Catz e Marco Francesconi. Il secondo webinar si è svolto il
giorno 8 maggio 2021 ed ha avuto come titolo SOGGETTIVITA' NELLA CURA
con relatori Anna Ferruta, Filippo Maria Ferro, Merav Roth e Giuseppe
Riefolo.
Video del webinar
SETTING TERAPEUTICI E HOLDING (27.03.2021)
We are glad to announce the issue of the last number of our
journal "Frenis Zero". The table of contents is at url:http://web.tiscali.it/bibliopsi/frenishome.htm. The papers are
in English and Italian.
Presentation
"Qu'est-ce
que la Méditerranée ? Mille choses à la fois. Non pas un paysage, mais
d'innombrables paysages. Non pas une mer mais une succession de mers.
Non pas une civilisation, mais des civilisations entassées les unes sur
les autres. "
" La Méditerranée est un très vieux carrefour. Depuis des millénaires
tout a conflué vers elle, brouillant, enrichissant son histoire". Fernand
Braudel,
english version
version française
in
italiano
"THALASSA.
Portolano of Psychoanalysis" is a production of "Frenis Zero" revue
(Dir. Giuseppe Leo) and it would be an attempt to link psychoanalysts
and psychotherapists, belonging to the Mediterranean countries. Why
would we put the Mediterranean Sea at the centre of attention of
psychoanalytic culture? Because it continues keeping , in spite of a
time of globalisation of human, cultural and economic exchanges, a
central role of hinge between West and East, between cultural patterns
dramatically faced with the contemporary problem of sharing
universalizable patterns of "humanitas" and civilization.
Psychoanalysis, with its group and mass-psychology functioning
theories, can help in understanding the anthropological transformations
concerning human societies and social institutions in the contemporary
world. Our preminent interest is focused on the transformations
regarding the cultural "koiné" that has been historically configured as
mediterranean, and, moreover, on the way psychoanalysis can
provide interpretative means to investigate them thoroughly.
Linking each other psychoanalysts who, in spite of their
different professional backgrounds, share a common belonging to the
same cultural milieu, means consulting those who think about such
changes from a point of view in which psychoanalysis keeps a preminent
role. The means to create this link would be the traditional ones (through international congresses and
colloques), but also those provided by internet
and new communication technologies.
"THALASSA.
Portolano of Psychoanalysis" est une production de la revue
"Frenis Zero" (Dir. Giuseppe Leo), née avec le but de mettre en réseau
psychanalystes et psychothérapeutes provenants de Pays
Méditerranéens. Pourquoi voulons
nous mettre la Mer Méditerranéenne au centre de l'attention de la
culture psychanalytique? Parce que celle-ci continue à tenir, bien que
dans une époque de mondialisation des échanges humaines, culturels et
économiques, un role central de charnière entre Occident et Orient,
entre patterns culturels dramatiquement confrontés
avec la question toute contemporaine de partager de patterns
universalisables de "humanitas" et de civilisation. La psychanalyse,
avec ses theories du fonctionnement groupal et des masses, peut
nous aider à mieux comprendre les transformations anthropologiques
concernantes les sociétés humaines et les institutions sociales dans le
monde contemporain. Notre prééminent interet est concentré sur les
transformations qui regardent cette koiné culturelle qui
historiquement s'est formée comme mediterraneenne , et sur le
comment la psychanalyse peut donner des outils interpretatifs pour
approfondir la connaissance de celles-ci. Mettre en liaison des
psychanalystes qui, malgré les différentes traditions professionnelles
de provenance, partagent l'appartenance au meme milieu
méditerranéen, veut dire interpeller ceux qui réfléchent sur tels
changements à partir d'une perspective où la psychanalyse garde une
place prééminente. Les moyens pou créer tel réseau seraient ceux
traditionnels (séminaires et colloques internationaux), mais aussi
innovateurs comme ceux-ci donnés par internet et les nouvelles
technologies de communication.
"THALASSA. Portolano of Psychoanalysis" è una
produzione della rivista "Frenis Zero" (Dir. Giuseppe Leo), nel
tentativo di mettere in rete psicoanalisti e psicoterapeuti provenienti
dai paesi del Mediterraneo. Perché porre il Mediterraneo al centro
dell'attenzione della cultura psicoanalitica? Perché esso
continua ad avere, pur in un'epoca di globalizzazione di scambi umani,
culturali ed economici, quel ruolo centrale di cerniera tra
Occidente ed Oriente, tra patterns culturali messi
drammaticamente a confronto con la problematica contemporanea
della condivisione di modelli universalizzabili di "humanitas" e di
civiltà. La psicoanalisi, con le sue teorie sul funzionamento dei
gruppi e della psicologia delle masse, può agevolare la
comprensione delle trasformazioni antropologiche che riguardano
le società umane e le istituzioni sociali nel mondo
contemporaneo. Il nostro precipuo interesse è concentrato sulle
trasformazioni che hanno per oggetto quella koiné culturale che
storicamente si è configurata come 'mediterranea', e su come la
psicoanalisi possa fornire strumenti interpretativi per
approfondire la conoscenza di esse. Porre in collegamento tra di
loro gli psicoanalisti che, pur nella diversità delle tradizioni
professionali di provenienza, condividono l'appartenenza al
medesimo milieu mediterraneo, significa interpellare coloro che
riflettono su tali rivolgimenti da una prospettiva in cui la
psicoanalisi mantiene un ruolo preminente. Gli strumenti per creare
tale rete saranno quelli tradizionali (attraverso dei seminari e dei
congressi internazionali), ma anche quelli innovativi offerti da
internet e dalle nuove tecnologie di comunicazione.
Siamo
lieti di comunicare
che dal 2012 "Thalassa. portolano of psychoanalysis" si presenta con un
nuovo comitato scientifico e con nuovi contenuti. continueremo ogni due
anni a proporre dei convegni
in cui le "id-entita' mediterranee" verranno dibattute da psicoanalisti
e uomini di cultura.
(en français)
De l'année 2012 "Thalassa.
Portolano of Psychoanalysis" se propose avec un nouveau Comité
Scientifique et des nouveaux contenus. Chaque deux années nous
continuerons à proposer des colloque
où les "Id-entités méditerranéennes" seront débattues par
psychanalystes et personnes cultivées.
Since 2012 we propose a new
"Scientific Board" and new contents. Every two years we continue
to propose congresses
in which "Mediterranean Id-entities" are discussed by psychoanalysts
and persons of high culture.