Prenoto la nave a Napoli per giovedi' 14 alle 19.30. Ovviamente i soliti problemi di lavoro mi impegnano la mattinata di giovedi'. Come al solito siamo in ritardo sulla tabella di marcia. Arriviamo a Villa S. Giovanni alle 14.10. Partenza da Gran Premio e dopo circa 280 Km pitstop per il rifornimento. Dopo aver fatto il pieno, il benzinaio mi dice "Guardi che ha la ruota posteriore sgonfia". Riesco ad individuare il foro che otturo con uno stuzzicadenti che il benzinaio teneva fra i denti. Scarico le borse dalla moto, lascio Anastasia a fare la guardia ai bagagli e dall'ingresso di servizio della stazione vado alla ricerca di un gommista. Dopo 50 minuti sono di nuovo al distributore per riprendere Anastasia e bagagli. Attivo il radar e i sensori anti automobilista imbecille e riparto piu' veloce di prima. L'autostrada Reggio Calabria-Salerno e' un cantiere e in qualche punto prendo qualche rischio.

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Arrivo a Napoli alle 19.00 convinto di avercela fatta. Non ho fatto i conti con il traffico della tangenziale....praticamente bloccata. Quando raggiungo il molo la nave per Cagliari ha gia' alzato la passerella d'imbarco. Mi informo sulle partenze, la successiva e' a mezzanotte da Civitavecchia per Olbia. Alla Tirrenia trovo una persona gentile che mi rimborsa quasi totalmente il biglietto inutilizzato e mi fa il nuovo. Parto per Civitavecchia e finalmente riesco ad imbarcarmi. Avverto Stefano, con il quale avevo appuntamento l'indomani a Cagliari, del cambiamento di programma e cerco di rilassarmi. La tensione e' tale da non farmi dormire tutta la notte. Alle 6  arriviamo ad Olbia. Tento di raggiungere il gruppo guidando come uno zombie, finche' Anastasia mi convince che e' opportuno raggiungere l'albergo e riposarci. Raggiungiamo l'albergo dove, dopo una doccia ristoratrice, ci facciamo una bella dormita. Verso le 19.00 incominciano ad arrivare i Motoemmellari, incontro con immenso piacere quelli conosciuti in Austria e conosco gli altri. Hanno inizio tre giorni stupendi.........

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