FUTUROSCUOLA

COORDINAMENTO SPONTANEO GENITORI E INSEGNANTI DI COLLEGNO

 

PETIZIONE

 

del Coordinamento Spontaneo Genitori e Insegnanti di Collegno.


Si è costituito anche nella nostra Città un Coordinamento spontaneo di genitori e insegnanti di Collegno attraverso un dibattito che si è avviato e sviluppato nell'arco di numerosi incontri a partire dallo scorso Febbraio; un'assemblea sorta dalla richiesta di molti genitori e insegnanti intenzionati a capire quale fosse il futuro della nostra scuola secondo il disegno indicato dalla Legge Delega di riforma approvata nella seduta del Consiglio dei Ministri del 14/03/2002. 
Dopo aver valutato attentamente tale documento, in maniera imparziale e senza preconcetti, anche attraverso un proficuo confronto con altri coordinamenti come il nostro, e aver avviato dei dibattiti anche a livello cittadino, non ultimo quello di venerdì 19 Aprile (invitando a parteciparvi tutte le forze politiche e sindacali locali), siamo giunti alla considerazione che le indicazioni tratte da questo ddl paiono coerenti con una volontà per nulla tesa a migliorare la qualità della scuola esistente. 
Questa riforma pare a tutti un inspiegabile e provocatorio segnale di netta rottura con il passato ed il presente, che mira a scardinare l'assetto attuale, peraltro dinamico, dell'istituzione "scuola pubblica"; una rottura priva di motivazioni pedagogiche e sociali, assolutamente non concertata con i protagonisti della scuola (alunni, famiglie, docenti, personale A.T.A. e dirigenti scolastici).
Questo Coordinamento esprime quindi grande preoccupazione di fronte ad una "riforma dei tagli" i cui contenuti, le cui modalità di organizzazione e di realizzazione, non sono chiari né definiti, valutandoli non rispondenti ai reali bisogni dei bambini, delle famiglie e della Scuola.
Ci offendono inoltre le modalità di scarsa informazione e di comunicazione, di nulla concertazione, con cui questa riforma è stata avviata e sta velocemente portandosi a compimento.
Con l'intenzione di proseguire quindi con attività di informazione, di approfondimento, di sensibilizzazione e di mobilitazione, certi di raccogliere la massima attenzione e partecipazione da parte di tutti coloro che abbiano davvero a cuore il futuro della scuola, poniamo alle famiglie, agli insegnanti, agli operatori della scuola in genere, alle forze politiche e sindacali della nostra Città la sottoscrizione del nostro NO! ALLA RIFORMA MORATTI, insieme alla richiesta di avviare, sostenere, organizzare, a questo scopo, azioni e iniziative comuni e unitarie, anche a livello nazionale.

 

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