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LA VIGILIA DELLA STRAGE

 

Un pomeriggio di tre o quattro giorni prima della strage, il Consigliere ci convocò nella sua stanza. Oltre al maresciallo Trapassi e me, se non ricordo male, c'era anche Bartolotta. Chinnici era senza giacca, e la cosa mi stupì non poco, perché non l'avevo mai visto senza giacca. Lo vidi turbato e pensai che era per colpa del lavoro visto che in quel periodo indagava sui delitti politici, sugli omicidi che ogni giorno insanguinavano le strade di Palermo. Poi ci disse di stare attenti ai furgoni, alle motociclette e alle automobili di grossa cilindrata. Il Consigliere lo faceva per noi, perché sapeva che noi, in caso di attentato alla sua persona, non c'entravamo nulla. Alla fine di quell'incontro il Consigliere ci lasciò la facoltà di chiedere il trasferimento ad altro ufficio o ad altro incarico.

Siamo rimasti al nostro posto.

Dopo la strage seppi da dove provenivano le sue preoccupazioni e/o le notizie sul possibile attentato.

In quel periodo il libanese Bou Chebel Ghassan aveva confidato al dottor Antonio De Luca, che era in progetto un attentato ai danni di un magistrato. Il giudice Falcone si trovava in Thailandia con il dr. Ayala per interrogare il trafficante asiatico Koo Bak Kin. Quindi per gli esperti di antimafia doveva essere facile intuire che l'unico obiettivo possibile in quel momento era il Consigliere Chinnici.

E' vero, il libanese era un personaggio ambiguo, ma è pur vero che l'attentato c'è stato davvero!

Della sua ambiguità, comunque, si è scoperta dopo.

E non posso accettare che nessuno ha preso dei provvedimenti in merito, nè posso credere che di queste confidenze ne fossero a conoscenza soltanto pochi addetti ai lavori. Purtroppo dopo ogni strage rimangono sempre dei misteri irrisolti.

Cambiarono anche i progetti di matrimonio, cioè, dissi alla mia Enza che era meglio rimandarlo, perché avevo il presentimento che mi sarebbe successo qualcosa di molto brutto, infatti, puntualmente è accaduto; anche mio padre, subito dopo che lasciai le Ferrovie, mi disse: Giovanni stai attento, ti accadrà qualcosa.

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