torna a sommario

L'ENCOMIO DI FALCONE

TRIBUNALE CIVILE E PENALE DI PALERMO

UFFICIO ISTRUZIONE PROCESSI PENALI

**********

OMISSIS

    Questo provvedimento e' firmato dallo scrivente solo per ragioni di anzianita' ed e' il risultato del lavoro svolto, tra difficoltà ed ostacoli di ogni genere, da pochi magistrati e pochi collaboratori.

    Tra questi ultimi, una particolare menzione va rivolta ai componenti del gruppo del Nucleo Regionale di P.T. della Guardia di Finanza che, validamente diretti e coordinati dal Capitano Carmine Petrosinoo e, poi, dal Capitano Ignazio Gibilaro, hanno svolto un accurato e proficuo lavoro nel settore delle indagini bancarie e patrimoniali; lavoro che avrebbe potuto essere ancora piu' fecondo se il personale ed i mezzi tecnici fossero stati adeguati alla vastita' e complessita' della materia.

    Ma sia consentito di ricordare, soprattutto, il Consigliere Istruttore, Antonino Caponnetto ed il "commesso giudiziario" Giovanni Paparcuri.

    Il primo, con la sua instancabile e preziosa attivita', ha costituito indimenticabile esempio di dedizione al dovere ed insostituibile punto di riferimento e di coordinamento dell'attivita' istruttoria.

    Il secondo, miracolosamente scampato all'agguato mafioso del 29.7.83 nel quale perse la vita il Consigliere Istruttore Rocco Chinnici, ha provveduto, pressoche' da solo e con esemplare capacita' e spirito di sacrificio, al funzionamento delle apparecchiature elettroniche, indispensabili per lo svolgimento dell'istruttoria; egli rappresenta nel modo migliore la continuita' di un impegno e la fedelta' ad un ideale nel quale ancora tutti gli onesti si riconoscono.

IL GIUDICE ISTRUTTORE

f.to: G. FALCONE

**********

E' estratto conforme all'originale contenuto nel volume 2° dell'ordinanza-sentenza 112/87 R.G.U.I. emessa in data 17.7.1987 contro Abbate Giovanni + 162

sfoglia