MONUMENTO
AI CADUTI E DISPERSI IN GUERRA
Monumento
inaugurato il 22 dicembre 1974. Un colonnello del distretto militare di
Teramo coordinò tutte le operazioni. Il picchetto armato era composto da
allievi ufficiali della scuola di Ascoli Piceno.
Il
monumento mostra un giovane soldato caduto che riposa su un sarcofago. Una
figura di donna simboleggia l'Italia: porta il braccio destro in alto (la
vittoria della la guerra mondiale) mentre ci si presenta mutilata del
braccio sinistro (la sconfitta della 2a guerra mondiale).
Il
monumento fu scoperto dagli orfani di guerra Primo Rosati e Marcella
Ricci. Il nastro fu tagliato dalla signora Elvira Speca,sorella di
Francesco Speca , medaglia d’oro al Valore Militare.
II comitato
organizzatore era composto dal sindaco Gaetano D'Annuntiis (Presidente
promotore dell’iniziativa ), da Don Ermanno D'Adiutorio, Giuseppe
Mincarelli, Ettore Fabiani, Giovanni Tramontano Comitato coordinatore ),
Emilio Tonelli, Mario Migliorati ,Guglielmina Serrani , Primo Rosati, Lido
Speca, Silvano Pantoli, Orlando Napoleone , Gaetano D’Aristotile ,
Domenico Impullitti , Raffaele Distaso Maria Rasicci , Germano Cardelli ,
Carlo Foschi , Concezio Persiani , Antonio Carapucci, Lido Giosia,
Domenico Iampieri, Eusebio Rosati, Antonio Rapali, Attilio Cretoni, Luigi
Barcaroli, Giuseppe Fanì, Giuseppina Di Gaetano, Fausto Di Monte, Adamo
Zuccarini, Attilio Rotini , Giuseppe Cantagalli, Attilio Graziaplena
(membri). |