Altri due speci appartengono allo stesso genere: Corallus Enidris e Corallus Anulatus.

Una delle particolarità di questo serpente è la colorazione in età giovanile, che varia dal rosso mattone al rosso aranciato molto brillante con macchie bianche. Da adulto la livrea si trasforma in un verde smeraldo o verde intenso con striature o macchie bianche, con il ventre giallo brillante-bianco. La testa è triangolare, l’animale è solito stare acciambellato su un ramo con le spire strette pendenti da un lato e dall'altro con la testa appoggiata nel mezzo.

Le dimensioni, che solitamente, raggiunge sono di 150-170 cm. solo in casi eccezionali si conoscono esemplari di 200-220 cm.

E’ una specie prettamente arboricola, la colorazione e la tipica posizione che adotta per riposare e per cacciare, lo rendono praticamente invisibile alle sue prede e ai suoi nemici.

In natura si ciba prevalentemente di uccelli, che cattura al volo, grazie ai suoi lunghi ed affilati denti. Questo tipo di caccia gli è permessa grazie ai numerosi sensori termici delle sue fossette labiali, che gli permettono di individuare le sue velocissime prede.

La maturita sessuale viene raggiunta a due anni, le nidiate sono di 1-20 piccoli lunghi 40-50 cm. gli accoppiamenti si svolgono da dicembre a marzo.

In cattivita necessita di un terrario sviluppato in altezza, 80x80x100 cm. sono le misure per un esemplare adulto. Deve essere ricco di vegetazione, con rami orizzontali sufficentemente robusti da permettergli la sua classica postura di riposo.

La temperatura deve di giorno aggirarsi sui 27°-28° con un abbassamento notturno a 22°-24°, in ogni caso la temperatura non deve superare i 30°-32° max.

L’umidita’ non deve mai abbassarsi sotto il 50-60%, quindi andremo a nebulizzare acqua tiepida 2 o piu’ volte al giorno su tutte le foglie e i rami del terrario.

Di fondo useremo sub strati vegetali per rettili che ci permettono di mantenere piu’ alta l’umidita’. Attrezzeremo il terrario con un neon 2.0 zoo med o silvania reptistar e con uno spot, non raggiungibile per evitare ustioni, che ci manterra’ calda l’aria del terrario.E’ inutile usare tappetini, serpentine o rocce riscaldanti, poiche’ si tratta di specie arboricola che difficilmente si riscaldera sul fondo del terrario. Per la notte useremo lampade di ceramica o infra-red sempre protette contro le ustioni.

I giovani, in terrario, necessitano di una alimentazione a base di geky o piccole lucertole, piu’ avanti accetteranno piccoli roditori o pulcini.Gli adulti si nutriranno di roditori delle giuste dimensioni.

Il Boa Smeraldino è una specie molto bella quanto difficile da allevare, bisogna fare attenzione al tasso di umidita’ che non si deve mai abbassare troppo. Alla facilita’ con la quale vengono attaccati da acari, che andranno eliminati tempestivamente.

In un ambiente caldo umido come questo anche l’igiene non è una cosa da prendere alla leggera, provvederemo alla pulizia ogni volta che sara’ necessario.

Se un adulto non accetta roditori sara’ il caso di offrirgli prede con le piume, oppure geky o piccoli sauri da pasto.

Moltissima attenzione andra’ posta al suo irrascibile carattere, puo’ avventarsi sul suo allevatore all'inprovviso e se il colpo arriva a segno le ferite, provocate dai suoi lunghi denti, saranno piuttosto gravi.