Marco Mencoboni, nato nel 1961 a Macerata si è diplomato In organo nel 1985 al conservatorio musicale di Bologna,

Su invito di Ton Koopman, nel 1984 inizia lo studio del clavicembalo allo Sweelinck Conservatorium di Amsterdam proseguendolo poi con Gustav Leonhardt, con il quale si diploma. Nel 1988 vince un premio al concorso internazionale di Arnersfoort (Paesi Bassi) e frequenta anche i corsi di Jesper Christensen alla Schola Contorum Basiliensis.

L'attività discografica, iniziata nel 1985 con l'incisione di musiche bachiane (etichetta Frequenz), prosegue con due incisioni in prima mondiale dedicate alle musiche di F. M. Veracini e A. Bonporti, insieme a Luigi Mangiocavallo (violino) e Claudio Ronco (violoncello), pubblicate da Nuova Era per la quale, insieme al baritono Max von Egmond, ha inciso una serie di cantate da camera italiane molto apprezzato dalla critica internazionale. È stato ospite dei più importanti Festival e ha fondato nel 1993 il complesso vocale e strumentale Sacro & Profano.

Per la prima volta dopo 400 anni, con questo gruppo ha potuto dirigere i Mottetti di lgnazio Donati relativi ad un'antica prassi vocale caduta nell'oblio chiamata "Cantar Lontano". Il concerto è stato eseguito anche a Milano nell'ambito della rassegna Musica e Poesia a San Maurizio.

La Fondazione Scavolini nel 1995 ha iniziato a sostenere la ricerca musicale di Marco Mencoboni. È nato così il progetto Suoni e Invenzioni del Barocco Ducale promosso dalla dalla Fondazione assieme al Rossini Opera Festival, Comune di Pesaro e Regione Marche per riscoprire le più importanti fonti musicali antiche marchigiane. Nel 1987 realizza il Compact–Disc "Musica a Palazzo Ducale", colonna sonora ufficiale del Palazzo Ducale di Urbino.