Jeremy Ovenden, tenore JEREMY OVENDEN, tenore

Si è diplomato brillantemente presso il Royal College of Music di Londra con Neil Mackie, ottenendo numerosi premi, incluso il "Thomas Mohrherr" e il "Clytie Mundy Recital". Nel 1994 vince una borsa di studio biennale del "Ian Fleming Trust" per perfezionarsi con Nicolai Gedda in Svezia e in Svizzera.

Ha affrontato un vasto repertorio concertistico e oratoriale, dal Vespro della Beata Vergine di Monteverdi al Liverpool Oratorio di Paul McCartney.

Svolge un'intensa attività concertistica non solo in Inghilterra e in tutta Europa, ma anche in altri continenti. Ha eseguito il Magnificat di Bach, la "Nelson Mass" di Haydn e la Messa per l'Incoronazione di Mozart in Israele, la Messa in Si minore di Bach negli Usa. Lavora in collaborazione con gruppi quali l'Amsterdam Baroque Orchestra diretta da Ton Koopman, con cui ha debuttato in Giappone eseguendo il Requiem di Mozart, e l'English Concert di Trevor Pinnock.

Nel giugno '97 ha debuttato al Concertgebouw di Amsterdam nel ruolo di Karl nell'opera Gunther von Schwarzburg di Holzbauer.

Ha al suo attivo numerose incisioni discografiche fra le quali, di recente, la registrazione della Cantata 201 di J. S. Bach per Erato, con Ton Koopman, per il ciclo dell'Integrale delle Cantate.

Fra i suoi impegni futuri l'opera Aci e Galatea di Händel a Lugano per la Radio Svizzera, la Passione Secondo San Giovanni con T. Pinnock e la registrazione della Passione Secondo San Marco di Bach nel ruolo dell'Evangelista.

Nel 2001 interpreterà il ruolo di T'amino nella Zauberflöte di Mozart in Giappone sotto la direzione di Koopman.

Attualmente continua il suo perfezionamento in Svizzera con Nicolai Gedda.

Torna all'indice degli Artisti