Silvio Righini, violoncellista
Nato a Milano, città in cui ha compiuto gli studi musicali, ha arricchito la propria formazione seguendo i corsi di Musica da Camera in Italia, Svizzera, Austria e Inghilterra, tenuti da prestigiosi musicisti quali Sandor Végh, Paul Szabo, Louis Kentner e Gyorgy Sebok.

Cominciata giovanissimo l'attività concertistica in quartetto, in trio e duo col pianoforte, ha collaborato come primo violoncello e come solista con numerose orchestre da camera. Inoltre ha fatto parte per due anni della celebre "Camerata Academica " del Mozarteum di Salisburgo diretta da Sandor Végh.

Con strumenti originali esegue il repertorio barocco, classico e romantico, mentre con il pianista Alessandro De Curtis si dedica alla ricerca e all'esecuzione del repertorio tra Ottocento e Novecento, in particolare italiano e francese.

È insegnante di Violoncello e Musica da Camera a Milano ed ha inciso per diversi editori. La sua registrazione dell'opera completa di Mendelssohn per violoncello e fortepiano, fatta insieme a Laura Alvini (Giulia Records, Milano, 1981), ha ricevuto nel dicembre '92 il Primo premio votato dalla critica come miglior disco italiano dell'anno.


Torna all'indice degli Artisti