Maggio 1999

Domenica 6 giugno 1999 - Solennità del Corpus Domini

L'eucaristia al centro della vita dell'uomo


Il cibo eucaristico, il Corpus Domini, fa di tutti i credenti un solo corpo, il Corpo di Cristo, nello Spirito Santo. Dunque configura nel tempo un popolo che sa esprimere a livello sociale, e non solamente individuale, la forza dello Spirito di Cristo che trasforma la storia. Fa dell'umanità un popolo nuovo secondo il disegno di Dio.

Mettere al centro il corpo e il sangue di Cristo vuol dire riconoscere la forza dell'Eucaristia che plasma e che trasforma, per disporsi a lasciarla operare in noi non solo come singoli ma soprattutto come Comunità cristiana, accettando le condizioni e le implicazioni di questo evento unico e rivoluzionario che è la Pasqua immessa nel tempo dell'uomo e di ogni uomo.

Ma perché è importante mettere l'Eucaristia al centro?

Pensiamo al ruolo che svolge, o dovrebbe svolgere, il pasto nella vita di una comunità. E' un momento fra i tanti, eppure si carica di significati che vanno ben al di là del gesto esteriore. Durante il pasto si parla, si discutono gli avvenimenti comunitari, si fa il punto della situazione, si pensa al futuro. 1 beni che vengono scambiati e condivisi nel pasto comune si presentano come il simbolo concreto dei beni a cui tende la convivenza familiare o comunitaria. Qualcosa di simile avviene nell'Eucaristia. Essa, per certi aspetti, è un episodio determinato e limitato nella vita della Chiesa: eppure, senza nulla perdere della sua concretezza e determinatezza, assurge a momento sintetico e plasmatore di tutta la sua vita.

Infatti l'Eucaristia, nella sua reale, anche se misteriosa, identità con il Signore sacrificato per noi nella Pasqua, ci assicura il contatto vivente con Cristo, centro della vita della Chiesa e di tutta la storia umana. E poiché, insieme con Cristo, tutta l'esistenza umana è attirata verso il Padre, l'Eucaristia colloca ogni aspetto della vita, nella sua frammentarietà e singolarità, entro il respi ro unitario di un piano e di un destino che sono insieme la sintesi riassuntiva e la matrice creativa di tutti i momenti della Chiesa e della storia umana.

L'Eucaristia è dunque il centro della vita della Chiesa e di tutta la storia umana; è centro vitale anche della nostra Comunità cristiana e civile. La celebrazione della tradizionale solennità del "Corpus" vuol essere una rinnovata manifestazione pubblica di questa consapevolezza di fede convinta e sicura: Cristo eucaristia è il centro quotidiano della nostra vita personale e comunitaria. Le Giornate Eucaristiche o Quarantore, che da quest'anno precederanno e prepareranno spiritualmente la solennità del "Corpus Domini". vogliono aiutare tutti a lasciarsi illuminare e raggiungere più intensamente da questa sorgente di amore che può renderci capaci di unirci da veri figli al Padre e di creare rapporti più fraterni tra di noi e con tutti gli uomini, figli dello stesso Padre.

Don Gianni e Amilcare


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