Necropoli
fenicio-punica di Tuvixeddu
In numerose camere (o celle
sepolcrali), sono presenti dipinti con forme geometriche (spesso linee che compongono un
asterisco incorniciato) in ocra rossa, dal colore del sangue, segno della rinascita
vitale; tra i più interessanti ricordiamo quelli situati nelle seguenti cavità: Tomba
del Combattente (con la raffigurazione di un guerriero mentre scaglia la lancia), Tomba
della Ruota, Tomba di Tanit e Tomba dell’Urèo (foto), diventata
celebre perché possiede la più grandiosa pittura funeraria del mondo punico che
rappresenta la gorgone con atteggiamento minaccioso, alcune palmette, il fior di loto, ed
il serpente alato "Urèo", meglio noto come il misterioso
"cobra sacro" della religione egizia.
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