CENNI STORICI SU...
SANT'AVENDRACE : UN ANTICO
GIOIELLO NELLA CITTA' MODERNA
Il
rione Sant'Arennera, in seguito denominato quartiere di Sant'Avendrace, è una delle più
antiche e suggestive aree del capoluogo sardo che possiede interessanti siti archeologici.
Nei terreni attualmente occupati dall'ex Mattatoio e dalla moderna "Città
Mercato" sono state riportate alla luce tracce relative al periodo preistorico e
resti di abitazioni che in periodo fenicio-punico si esteserò fino alla via santa Gilla e
nel circondario. Queste strutture erano dotate di una sottostante cisterna piriforme nella
quale, in periodo invernale, si raccoglievano le acque per il periodo estivo.
Il
"colle Tuvixeddu", in dialetto cagliaritano
"delle piccole grotte (fori)", possiede il più grande complesso funerario
fenicio-punico del Mediterraneo, con profonde "tombe a pozzo" ricche di
decorazioni, scavate nella roccia calcarea e databili tra il VI ed il III secolo avanti
Cristo.
Queste
cavità, per la maggior parte ancora ricche di reperti, oggetto di varie campagne di
scavo, sono state riutilizzate intorno al 238 a.C. dai romani che le ampliarono per
ricavarne colombari di pregevole stile architettonico.
Lungo
il viale d'accesso alla Karalis romana che attualmente porta il nome del V vescovo
cagliaritano, appunto Sant'Avendrace, erano collocate le più belle tombe monumentali come
il " Sepolcro di Rubellio ", il " Colombario di Berillo " e la
" Tomba di Attilia Pomptilla e Lucio Cassio Filippo
", meglio conosciuta con il nome di "Grutta è Sa Pibera" o "della
Vipera", risalente al periodo compreso tra la fine del I e gli inizi del II secolo
dopo Cristo.
Ricco
di leggende e tradizioni, il quartiere occidentale della città, si è sviluppato tra le
falde della collina di Tuvixeddu e la laguna di Santa Gilla, con al centro il suggestivo
Isolotto di San Simone denominato "Sa Illetta" ("la piccola isola"),
che ha restituito reperti e vasellame d'epoca fenicio-punica e romana.
Di
particolare interesse è lo stemma locale (che inquarta i pali e le torri di Aragona),
alla base della colonna con la "croce giurisdizionale", situata alla confluenza
dei viali Trento, Trieste, e Sant'Avendrace, oltre i quali è presente il piazzale Trento
che in parte ha restituito labili vestigia che vanno dal periodo punico-romano all'alto
medioevo.
Dati
forniti da Marcello Polastri e Diego Scano.
FIERA DOMENICALE Associazione Sant'Avendrace - via Piave, 46
Cagliari
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