Banca dati Unionscambi, vero polmone di Boritec

Articolo pubblicato su "In Fiera" n. 6 - giugno/luglio 1994

cod.: IF.94.06.MKT.0

La sesta edizione del Boritec, svoltosi in Fiera dal 22 al 24 giugno 1994, ha riconfermato la validità di uno schema, ormai collaudato, che attrae l'attenzione degli operatori di tutto il mondo in una vera e propria kermesse d'incontri d'affari unica nel suo genere. La presenza di imprenditori di oltre settanta Paesi, la pluralità e la varietà di proposte di cooperazione nel campo industriale commerciale e dei servizi; i seminari e i convegni dal taglio decisamente operativo seguiti con attenzione da centinaia di partecipanti, hanno mostrato - nel loro insieme - il quadro di una vitalità d'idee e di interessi, sistemicamente rivolti allo sviluppo del processo di internazionalizzazione delle imprese. In altri termini, la dimostrazione di un dinamismo imprenditoriale rivolto alla realizzazione di affari concreti. Il segreto del successo di questa formula si trova anche nell'intenso lavoro che per vari mesi vede attivamente impegnata una complessa macchina organizzativa nella ricerca, nell'analisi e nella divulgazione delle più interessanti proposte di cooperazione esistenti in un mercato ormai sempre più globale. Ciò ha portato, nell'edizione 1994, alla presentazione di circa 2.000 progetti che hanno abbracciato l'intero arco merceologico; in una ampia gamma di tipologie d'intervento: dalla joint-venture - di tipo, per così dire, classico - alle iniziative che includono anche le più complesse compensazioni commerciali. Il Boritec '94 ha inoltre offerto alcune importanti novità che hanno arricchito la sua efficienza e la sua efficacia. In primo luogo, è stato dato più ampio spazio alla presentazione di un'offerta italiana di collaborazione tecnologica e commerciale e, inoltre, è stato dedicato un momento privilegiato al settore della concia, della commercializzazione e della trasformazione del pellame. Due particolari che si sono rivelati quanto mai opportuni, sia per le centinaia di proposte di cooperazione scaturite dalle più dinamiche ed attente PMI italiane, che per le contrattazioni e gli accordi scaturiti nel corso delle tre giornate d'incontri riguardanti il settore del pellame. Boritec, ancora una volta, si è quindi mostrato sensibile alle tendenze ed alle necessità del mercato, sollecitando - nell'insieme - una maggiore presenza dell'iniziativa imprenditoriale italiana ed europea e - più in particolare - mettendo in rilievo, di volta in volta, una specifica merceologia. Uno dei cardini su cui ha ruotato l'intera macchina del Boritec é anche rappresentato dalla banca-dati elettronica messa a punto, alimentata e gestita da Unionscambi S.r.l. Tale strumento informatico ha permesso, innanzi tutto, la preventiva divulgazione di un vero e proprio catalogo dei progetti presenti al Boritec e, nel corso della manifestazione, di fornire agli imprenditori un'assistenza mirata sulla specificità delle singole opportunità d'affari. Tutto ciò ha facilitato ancor più la realizzazione degli incontri fra gli operatori, che - in altri termini - non sono stati lasciati "soli" nella ricerca di partners, e - non da meno - consente ad Unionscambi di assicurare una continuità di assistenza in un arco temporale che va ben al di là delle sole tre giornate di apertura del Boritec. In altri termini, non c'è soluzione di continuità fra il Boritec '94, conclusosi nel giugno scorso, e il Boritec '95, che aprirà i battenti l'anno prossimo. L'attività svolta da Unionscambi, e da tutti gli altri enti che con lei collaborano alla realizzazione dell'iniziativa, a beneficio della realizzazione di accordi di cooperazione transnazionale fra imprese, continua; traendo anche profitto dai suggerimenti che emergono dall'esperienza delle precedenti edizioni. Le situazioni dei mercati internazionali mutano rapidamente e, del pari, si evolvono le necessità delle imprese: Boritec e Unionscambi ne seguono con attenzione la dinamica, cercando di anticipare tutte quelle proposte che possano favorire lo sviluppo armonico delle attività imprenditoriali.

Milano, 27 giugno 1994