Invest in Lombardy

Gli operatori esteri sono sempre più interessati alla regione
Articolo pubblicato su "In Fiera" n. 2 - febbraio 1996 - tradotto anche in inglese

cod.: IF.96.02.MKT.0

La Lombardia, uno dei principali cardini dell'economia italiana, attrae da sempre gli investitori stranieri desiderosi di collocarsi stabilmente in una regione che per la sua collocazione geo-economica, per il suo tessuto imprenditoriale che la caratterizza, per i mercati di consumo che può agevolmente raggiungere e, non ultimo, per le sue condizioni di vita, si pone ai primi posti nel novero delle regioni europee più interessanti.

Se, in passato, l'afflusso di capitali esteri d'investimento è stato originato soprattutto da valutazioni e da scelte spontanee dei singoli imprenditori, non favorite da particolari azioni promozionali coordinate, da qualche tempo è oggetto di una maggiore attenzione anche da parte delle autorità regionali e locali, che hanno messo a punto una serie di iniziative per favorire negli investitori esteri la conoscenza delle opportunità più favorevoli a un insediamento produttivo nell'area. E non a caso si parla così sempre più concretamente di riconversione di aree industriali dismesse, della creazione di poli tecnologici, dello sviluppo di "Business Innovation Centers", di "Incubatori", ecc., con la contemporanea presenza di soggetti operativi che ne favoriscono la realizzazione.

In questo contesto, Unionscambi è stata incaricata di fungere da struttura operativa di accoglienza, con il preciso compito di ricevere ed assistere gli investitori esteri. L'operatore straniero non si sente quindi più abbandonato a sé stesso, in balia delle problematiche connesse con normative e situazioni per lui non ancora del tutto note e che potrebbero rendere difficoltosa una valutazione accurata delle sue scelte. Questi ostacoli conoscitivi possono essere rimossi da Unionscambi, che si avvale di una esperienza consolidata in molti anni di attività dedicata ad assistere le imprese nello sviluppo dei loro processi di internazionalizzazione, attraverso la consulenza prestata per la realizzazione di accordi transnazionali in campo industriale, commerciale e dei servizi; nonché la sua "prossimità" con il mondo imprenditoriale.

Da quando è operativamente decollato il progetto "Invest in Lombardy", Unionscambi ha già potuto accogliere ed assistere una quarantina di importanti investitori, provenienti in gran parte dagli Stati Uniti, dalla Gran Bretagna, dalla Germania e dalla Francia, interessati a stabilire sul territorio lombardo proprie unità produttive o commerciali. L'interesse degli imprenditori esteri spazia dalle attività legate alle produzioni tecnologicamente più innovative a quelle connesse con la grande distribuzione commerciale, senza trascurare i servizi di trasporto e le attività di un terziario sempre più avanzato.

Grazie alle provvidenze messe a disposizione da una serie di iniziative comunitarie, nazionali, regionali e locali, la Lombardia ora non offre soltanto un contesto generale di prim'ordine, ma anche concreti incentivi e un "sistema di accoglienza" che la collocano certamente ai primi posti nella graduatoria delle aree di maggiore interesse.