Filo diretto con San Paolo

Operativo il desk Unionscambi per le joint venture con lo Stato sudamericano

Articolo pubblicato su "In Fiera" - n. 4 aprile 1996

Pubblicato anche in inglese con il titolo: A bridge to São Paulo

cod.: IF.96.04.MKT.0

Un nuovo ponte ideale, lungo 9516 km, collega ora direttamente Milano con São Paulo, la metropoli sudamericana che con oltre 4 milioni di abitanti di origine italiana è considerata la più grande città italiana nel mondo e che rappresenta la "capitale" economica del Brasile. Per realizzare questo legame e per favorire ancor più lo sviluppo delle relazioni economiche fra imprese italiane e brasiliane, è entrato nella sua fase attuativa un recente accordo di collaborazione fra la Camera di Commercio di Milano e la Secretaria da Ciência, Tecnologia e Desenvolvimento Econômico del Governo dello Stato di San Paolo, che ha affidato ad Unionscambi il ruolo di "desk operativo italiano" per l'assistenza alle imprese. Il Brasile, colonna portante del Mercosur, grazie a una coraggiosa politica di ripresa e di sviluppo economico ideata ed attuata dal governo Cardoso, sta mostrando una crescita che non ha precedenti nella storia degli ultimi decenni e, all'interno del Paese, lo Stato di San Paolo presenta i più significativi indici di sviluppo. La riforma monetaria, attuata nel corso del 1994, ha parificato la quotazione del real al dollaro statunitense e ha contribuito pressoché ad azzerare un tasso annuo di svalutazione che aveva raggiunto nel 1993 il 2148%. Da parte loro, le azioni di privatizzazione in atto in vari settori economici tendono a favorire sempre più gli investimenti brasiliani e stranieri e ad ampliare il processo di apertura delle imprese locali al mercato globale. La collaborazione fra le imprese italiane e brasiliane diventa quindi da oggi ancor più importante, in presenza di una chiara linea politica di sviluppo brasiliana e, da parte italiana, di un contesto imprenditoriale in grado di competere con successo con le altre componenti economiche che da varie parti del mondo si stanno sempre più interessando al promettente e vasto mercato dell'intero Mercosur. Il "desk San Paolo" costituito presso Unionscambi rappresenta quindi un utile strumento di raccordo fra le piccole e medie imprese italiane e la realtà imprenditoriale presente nello Stato di San Paolo, favorendo l'avvio e il consolidamento di nuove relazioni d'affari. Il programma di attività concordato con le controparti brasiliane prevede, fra l'altro e per i restanti mesi dell'anno in corso, una significativa presenza dello Stato di San Paolo e dei suoi progetti di cooperazione, di privatizzazione e di sviluppo alla prossima edizione di Boritec; l'organizzazione di una missione di rappresentanti di piccole e medie imprese italiane in Brasile e l'accoglienza a Milano di una missione di imprenditori di San Paolo. I principali settori economici che verranno inizialmente favoriti riguardano i macchinari e alcuni accessori per l'edilizia civile e industriale; le filiere della plastica e della chimica; le apparecchiature e i prodotti medicali; il franchising. In questa azione di assistenza alle imprese Unionscambi opera "a rete", collaborando con Promos, Azienda Speciale della Camera di Commercio di Milano, con Finlombarda e con altri qualificati soggetti pubblici e privati di supporto alle imprese, mentre sul lato brasiliano l'azione vede impegnate la Camera di Commercio italo-brasiliana di San Paolo e la stessa Segreteria di Stato preposta alla realizzazione del programma di sviluppo.