Gian Cesare Marchesi

Il "countertrade" e le sue tecniche

Guida agli scambi in compensazione

Presentazione e sommario


Questo volume, uscito per i tipi dell'I.C.E., Istituto Nazionale per il Commercio Estero, nel Gennaio 1989, e da tempo ormai esaurito, intendeva aggiornare due altre pubblicazioni similari, pubblicate e distribuite rispettivamente nel 1985 e nel 1986 (anch'esse non più disponibili) a cura dell'ANCE, Associazione Nazionale Commercio Estero, allo scopo di divulgare fra gli operatori del commercio estero italiano la prassi e le tecniche degli scambi in compensazione.

Si era trattato, per quegli anni, di una modalità di commercio internazionale che aveva fatto risorgere dalle ceneri di un passato, peraltro e purtroppo ricorrente, l'abitudine allo scambio "delle merci contro merci", cioè di una rivistazione in chiave più moderna della vecchia prassi del "baratto". A motivare quelle necessità si erano sommate le gravi crisi finanziarie di molti paesi, gli ostacoli allora esistenti al libero scambio delle merci, le incertezze sulle procedure più idonee per attuare corrette strategie di marketing e, non ultime, le prime avvisaglie di un percorso ormai avviato verso una sempre più completa globalizzazione dei mercati.

Si trattava, come si diceva da più parti, "di una medicina amara" che doveva essere assunta non avendo al momento altre alternative più efficaci, ma che suscitava comunque forti perplessità, incertezze e preoccupazioni da parte degli operatori più attenti. "Tutti i prodotti", si diceva, "hanno un loro valore monetario, determinato dalla domanda e dall'offerta del mercato, e se qualcuno vuole imporre alla sua controparte, in pagamento di un bene, qualcosa che non necessariamente è desiderato alla stessa stregua del denaro, significa che esiste qualche anomalia: o nel bene o nel valore che allo stesso vorrebbe venire attribuito".

Ma, come capita sempre in questi casi, la prassi del countertrade era destinata ad essere seguita, seppure obtorto collo, da parte di molti operatori, sino a diventare oggetto di particolare interesse. Un interesse che non aveva neppure trascurato il mondo accademico nazionale, tant'è che molte sono state le tesi di laurea basate sullo studio del fenomeno, sia dal punto di vista della tecnica commerciale in senso stretto, che sotto il profilo della contrattualistica internazionale ad essa nella fattispecie legata

Dopo di che (parliamo ora degli anni sul finire del XX secolo) della compensazione, intesa quale semplice scambio di merci contro merci, se ne è parlato sempre meno, in quanto apparentemente scemata d'interesse. Sono tuttavia rimaste ancora molte curiosità e, forse, qualche strascico dovuto a contratti non ancora completamente conclusi o non andati del tutto a buon fine.

All'autore di questo volume sono state rivolte anche recentemente (anno 2002) diverse domande relative alla materia in oggetto e non avendo potuto indirizzare i richiedenti verso una bibliografia facilmente reperibile, si è optato (nonostante il copyright sul volume, detenuto dall'ICE, che vorrà quindi comprendere e scusare l'autore per l'eventuale disturbo causato all'Istituto) per la "messa in rete" del testo dell'intero volume.

L'intero testo del volume si suddivide in sei parti distinte:

1. Le origini della compensazione moderna
2. Principali tipologie degli scambi in compensazione

3. Motivazioni ed effetti degli scambi in compensazione

4. Aspetti operativi della compensazione

5. La compensazione in Italia

6. Appendici, Bibliografia consigliata, Indirizzi utili, Indice generale

Sommario
del volume
Profilo
Capitolo
primo
Capitolo
secondo
Capitolo
terzo
Capitolo
quarto/1
Capitolo
quarto/2
Capitolo
quinto/1
Capitolo
quinto/2
App. n. 1
App. n. 2
App. n. 3
App. n. 4
Bibliografia
Indirizzi
utili
Indice
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