D.Lovisato

Domenico Lovisato nasce ad Isola d’Istria nel 1842, giunge per la prima volta in Sardegna nel 1878 per insegnare mineralogia presso l’Università di Sassari. Si dedica fin da subito allo studio della mineralogia e geologia dell’isola realizzando le prime opere che descrivono la Sardegna "gemma del Mediterraneo". Nel 1884 fu nominato professore di Geologia e Mineralogia presso l’Università di Cagliari, nella quale insegnerà per 32 anni.
Percorre ripetutamente l’isola, il più delle volte a piedi, raccogliendo un’infinità di campioni quali, rocce, minerali e fossili, realizzando un interessante Museo presso l’Università di Cagliari, le difficoltà nel far giungere campioni al Museo furono grandi, i mezzi di trasporto erano rari e le strade impervie, nonostante tutto riuscì a far arrivare campioni di notevoli dimensioni e rarità. Il Museo, dopo la sua morte venne in parte smontato e manomesso ed il materiale da lui raccolto andò in parte disperso, resta a testimonianza il martello con il quale egli batteva la roccia. Il Gennargentu era la sua meta preferita, ma non disdegnava le puntate in Gallura, terra che aveva visitato diverse volte per studio, e soprattutto Cala Francese e Caprera nell’Arcipelago di La Maddalena dove si recò diverse volte per incontrare il suo amico Giuseppe Garibaldi. La grande purezza d’animo e la cordialità nei rapporti con il prossimo hanno portato Lovisato ad essere apprezzato anche all’estero, anche se la sua vera patria restava "l’isola bella". Giunto al tramonto della sua laboriosa esistenza, muore a Cagliari il 23 febbraio del 1916, per sua espressa volontà volle che dopo la sua morte la tomba fosse ricoperta da un masso di granito dell’isola di Caprera. Restano gli scritti elencati in parte nella Bibliografia e la foto di apertura di questa pagina quale omaggio di riconoscenza verso lo scienziato.
L'unico vero naturalista isolano, lo studioso, discreto compagno di tante escursioni mineralogiche, il maestro che osserva e conosce ogni cosa, colui che con competenza passione ed intuito ha contribuito in maniera determinante alla conoscenza dell'ambiente naturale dell'Arcipelago di La Maddalena e non solo, al pari dei grandi del passato. L'Associazione Mineralogica Paleontologica a lui dedicata ed il relativo sito internet nel quale potrete conoscere nel dettaglio la storia di Giovanni Cesaraccio , sono un piccolo riconoscimento per il naturalista da parte di noi collezionisti e di tutti gli amanti delle scienze naturali.

G.Cesaraccio