Non
soffrirò più per amore
Questioni
di cuore. Il fascinoso divo George Clooney, 40 anni compiuti lo scorso 6
maggio, 40 miliardi di lire a film, 35 pellicole girate, è in Italia per
una missione speciale. La star americana, l’amato “medico in prima
linea” della serie tv E.R., è protagonista di una campagna
pubblicitaria ideata e realizzata dalla Running Heart Foundation per il
soccorso rapido cardiologico (con defibrillatore e con i medicinali di
primo intervento).
L’attore è stato invitato a Milano per consegnare
le chiavi della moto nelle mani
del professor Massimo Santini,
primario del Dipartimento cardiovascolare dell'ospedale San Filippo Neri
di Roma, alla
presenza del ministro della Sanità
Girolamo Sirchia, del vicesindaco Riccardo De Corato e
di Tiziana Maiolo,
neoassessore del Comune di
Milano ai
Servizi sociali. Questo progetto è
stato realizzato dalla
associazione Running Heart Foundation, creata dall'imprenditore
Franco Malenotti, e presieduta dal professor
Alberto Cremonesi.
"Una moto che può
salvare una vita è un'idea
geniale”, racconta George Clooney in
questa intervista a
"Chi". “Ho accettato
con grande piacere di fare da testimonial della campagna Running Heart, e
di dare anche qualche consiglio tecnico da motociclista con un'esperienza
più che ventennale”, continua l'attore più
in forma e affascinante che mai, eletto dalla rivista americana People come I'uomo che il
pubblico femminile vorrebbe ricevere
alla porta come
inaspettata sorpresa, e che
alcune voci non
confermate vorrebbero padre entro la fine dell'anno (la madre sarebbe la
modella inglese
Lisa Snowdon). Di
certo, George Clooney che
gli organizzatori della
prossima edizione di
Miss Italia sperano di avere tra gli ospiti,
ha appena terminato le
riprese del suo film Ocean's
Eleven (remake di Colpo grosso del '60), di cui è
produttore c protagonista (sugli schermi italiani
a Natale).
Domanda.
Ci racconta di questo
suo impegno in Running
Heart?
Risposta.
“Sono orgoglioso di essere testimonial di questo
progetto. Arrivare in tempo e salvare una visa battendo il traffico
impossibile delle grandi città italiane, grazie alla velocità di questo soccorso
su due ruote è una grande idea".
D. Lei
è anche un
appassionato motociclista.
R. “Sì.
La mia passione per le
moto è
nata 25 anni fa. ne
possiedo sette. Non mi stanco di smontarle e
rimontarle. Non impazzisco per le
moto da
corsa, non è
il mio stile. Mi
piacciono invece quelle moto
che ti danno I'impressione di viaggiare su una Cadillac”.
D. Sta
progettando una vacanza in
moto con gli amici in Italia?
R. “Sì.
Adoro l'Italia, è
il mio Paese
preferito. Dopo la
presentazione di questa campagna
pubblicitaria sto pensando di
concedermi una bella vacanza
e di fare un bel
giro in moto nella penisola".
D. Lei
ha da poco
terminato le
riprese del suo
film Ocean's Eleven, diretto da
Steven Soderbergh.
R. “Sì.
E' stata una esperienza incredibile, Tutti gli attori, da
Julia Roberts
a Brad Pitt a Matt
Damn, sono stati disponibili al massimo.
Le riprese hanno impegnato il cast
per più di cinque mesi ma
non c'è stato mai un
momento vissuto come
duro lavoro.
L'atmosfera era di intesa c divertimento. Dovrebbe essere cos!
quando si gira
un film, invece è molto
raro che
questo avvenga. Molti prendono troppo seriamente
il loro
ruolo".
D. Lei
ha detto che
una delle
cose più importanti
nella sua
camera di attore è
lavorare con le persone giuste.
Le ha trovate?
R.
"Oggi ho la fortuna di
poter scegliere le persone con cui
lavorare. Penso a registi come
David O. Russell, che mi ha diretto
in Three Kings, a Soderbergh, con cui
ho girato anche Out of
sight, e col quale ho
già altri tre
progetti, a Steven Spielberg, o
ai fratelli
Coen".
D. A
proposito dei fratelli Coen,
lei ha vinto il
Golden Globe 2001 come
protagonista del loro
film Fratello, dove sei?.
R.
"Questo premio è stato un momento
di grande gioia e divertimento. Ma
la cosa
più importante per me è stato girare quel film,
un passo
importante per la mia carriera, più che
vincere un
prestigioso riconoscimento ufficiale”.
D. Non le
interessano i premi?
R. “Non
credo che i premi
possano cambiare la vita
di una persona o influenzarne
la carriera".
D. Joel
Schumacher, che l'ha
diretta in Batman & Robin, ha detto che
lei è
così bravo perchè ha
fatto 12 anni di
gavetta.
R.
"L'unica cosa di di cui
sono consapevole è che oggi
riesco ad apprezzare
le mie conquiste proprio perchè c'è voluto
molto tempo e
lavoro per arrivare
fin qui. Non prendo niente
per dovuto. Se il successo
fosse arrivato quando
ero agli
inizi a 23 anni, sarebbe stata un'esperienza molto
diversa . Ho già
vissuto i
momenti oscuri della carriera, quelli più duri.
E’ più facile quindi vivere un
momento bello a 40 anni.
D.
Parliamo dei suoi 40 anni.
R. “Non
ci posso credere”.
D.Sa
perfettamente che il
suo fa non ha età.
R. In
certe giornate le garantisco che i miei
nemici me ne danno 50".
D.
Julianna Margulies, I'attrice di E.R., ha detto
che lei
in realtà migliora con il tempo.
L "Julianna
è un'amica. L’amicizia fa
dire cose così
carine.Ripeto: provi a
chiedere alle persone che mi
trovano antipatico, e
avrà un'altra
opinione".
D. La sua
amica Margulies dice anche che lei è
un adulto
con il cuore da
fanciullo.
R.
"Faccio parte di
un mondo, e di
un business, nel
quale è
meglio un pò
fanciullo, un pò
Peter-Pan. Finora ho vissuto
un'avventura molto bella".
D. E'
felice?
R. “Sì.
In questo periodo
la mia vita è proprio bella".
D. Ha
qualche importante progetto? Una grande famiglia?
R. “No.
Non ci penso proprio”.
D. Non ha
nessun rimpianto? Non le manca nulla?
R. “Mi
manca la mia privacy. Non potere andare
a vedere una partita di baseball. Ma
non mi lamento è il
prezzo della fama".
0. E I'amore?
R.
"Preferisco parlare dell'amiizia.
Dura di più. E'
importantissima Che senso
avrebbe vedere il più bel
tramonto o fare il
giro in moto più
divertente, se non lo
si divide con qualcuno?".
D. E non
fa venire l'ulcera. E’ vero che nel
'92, quando è finito
il suo matrimonio con Talia Balsam ha sofferto di ulcera?
R "Sì,
è vero".
D.
Torniamo alle amicizie:
Nicole Kidman afferma che lei
può dire tutto con
uno sguardo, senza dire una
parola.
R.
“E’ perché Nicole non mi vuol sentir parlare. Mi vuol tenere
tranquillo, zitto”.
D. E la
scommessa della Kidman e della Pfeiffer secondo le quali sarebbe diventato
padre entro il 2001?
R. “Per
ora vinco io”.
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