FRANCO ASTE

 

Utopia

Quando sono in balia dell’utopia

divento un mago

con inusitate velleità.

Mi muto in mulino dell’irreale

e macino contraddizioni e fiabe.

Sono un gigante dentro un nano

un forte dentro un debole.

Sono un sipario che del giorno

fa la notte e della notte il giorno,

un turista strampalato

che al guinzaglio invece del cane

si tiene la terra la luna e il sole

e li porta a spasso.

Sono dello spazio un buco nero

in procinto d’inghiottire l’universo.

(da: Verso cieli nuovi e terra nuova)