Italo Bonassi

L’ALTRA DIMENSIONE

(a mio fratello, morto improvvisamente

il 13 giugno 2001)

Chi vi dice che siamo il regno dei vivi

e che la morte ci attende? Forse noi siamo

l’altra dimensione, eppur crediamo

dover compiere ancora l’ultimo passo.

Forse siamo sempre stati morti,

senza saperlo, e qui aspettiamo l’ora

d’iniziare a nascere. E il regno dei vivi

è l’aldilà, il mondo trasparente

dove la materia è spirito.

Cosa sapete voi se l’aria che respiriamo

è l’aria dei viventi, e non quella indefinibile

del Paese dei morti? E chi è mai tornato

dal Paese lontano dei vivi?

Non ha nulla di tragico il distacco

dei due mondi dall’uomo. Ciò che ci spaventa

è l’idea spaventosa che ci facciamo

noi della morte.

E un giorno proverò la sensazione

di librarmi senza peso sopra il mio corpo

e di seguire l’invisibile scia

della mia anima che fugge.

E allora finalmente sarò vivo,

e mio figlio dirà: Mio padre è morto.

(Da. Il fiammifero dal mazzo)