Giacomo Manzoni di Chiosca

NOTTE D'INVERNO

Scende la sera gelida. La notte
copre di ombre la campagna e il cielo
si trapunta di stelle. Quanti sogni,
quante speranze, quanti turbamenti
nasconde l'infinito firmamento!
Quanti rimpianti, quante delusioni!

Quanti nomi ritrovo nelle luci
che ammiccano tra i rami
scheletrici dei pioppi! Ma tu sola
illumini di luce misteriosa
i miei ricordi, anzi, non ricordi,
ma nostalgia soltanto di un amore
rimasto come un bocciolo di rosa
colto dal gelo prima di fiorire.

(18.1.95)