RICORDAMI Signore, ricordami dell’oro che ondeggiava maturato a cadere per la falce, nei campi caldi d’Israele, sacra eredità di orgoglio e pan diviso. Nessuno toglierà i mannelli al povero o negherà di bere al forestiero. "La notte scenda sul mantello rosso ed io avrò riguardo a chi mi teme. " Ricordami dell’olio sulle piaghe come carezza che ogni uomo chiede. E non farmi levita neghittoso in un tempo di attese a tempi nuovi.
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