Boris Fischetti

IO, CUPIDO

Cupido io? Ma sì! Perché non farlo?
Questa mattina,
nel mio risveglio sonnacchioso, sento
un’improvvisa vocazione
per l’insolito ruolo.
È bello fare innamorar persone
belle di dentro,
gradevoli all’esterno,
e…
con la scintilla dell’intelligenza.
Gli altri: aridi, invidiosi e spenti,
son destinati a estinguersi,
come stecchi dal vento disseccati,
in triste solitudine.
Un egoista
non saprà mai amare.
E allora, pieno
di buona volontà,
animato da nobili intenzioni,
pongo, deciso, mano alla faretra:
mi guardo intorno, e cerco
il mio primo bersaglio…
Da chi comincio?