VLADIMIRO FORLESE
I LILLÀ DELLA RESURREZIONE
(Ogni poeta appartiene al suo popolo.
I popoli e i poeti appartengono
all’eternità del mondo …)
Ciò che ho sopportato mi fece
prendere i monti sulle spalle.
Sui monti le mie fondamenta
e i popoli si prendono i monti sulle spalle
perché la memoria arde là
come un roveto inconsumabile.
Ciò che ho sopportato mi ha sepolto
in una tomba del mare.
Nel mare le mie fondamenta
e i popoli si prendono il mare nei loro ventri
perché la memoria arde là
e di nuovo poi galleggia in alto.
In mezzo ai lillà della Resurrezione
dall’altra parte del fondale.
(da: Un alfabeto di papaveri rossi)