Giuliana Raffaelli Bonassi

FELICITÀ

La felicità? Non è forse un concetto
metafisico dentro l’esistenza,
frantumato in mille frammenti
colorati e inafferrabili
dallo spazio effimero odorante
di eterno?
Presente non nello stordimento
del profumo ma nella labilità
della sua scia, la felicità è per noi
probabilmente qualcosa di diverso
ancora, quasi sempre difficile
da individuare mentre trascorre
più riposta nel ricordo o nell’attesa.

Felicità nell’attimo fuggente,
sia esso gesto o inflessione di voce,
vortice di beatitudine o levità
di libellula librata in volo
ai confini della perfezione
assoluta.

Felicità, lacrima d’ira che
trascolora in misericordia.