Giovanna Sartori de Vigili

SERE SOLITARIE

So
che gli anni ti gravano
sulle spalle
e nell’anima,
e rivangano
ricordi sanguinanti
e primavere lontane
finite per sempre.
So
che rievochi
le voci amate
di chi vive
solo dentro di te
e che tacitamente invochi
nei tuoi pensieri segreti.
So
che nelle sere solitarie
cerchi nelle ultime luci
sul mare
i lenti voli dei gabbiani
e vorresti essere uno di loro
per volare lontano
dal mondo

e sparire.