Pina Sovilla

CHE COSA STAI PENSANDO?

Che cosa stai pensando, Dio, che vedi
i tuoi figli azzannarsi per difendere
la pietra dei precetti?
Guarda quanti innocenti muoiono
e quante donne procreano
ancora, gravate dalle brame
dell’uomo padrone.
Femmine alla mercé, unico possesso
della precarietà,
finché pure il desiderio declina.
Io donna, mi ribello all’ingiustizia.
No!
Non sei tu il Buon Pastore,
m’hanno mentito! Misterioso resta
il tuo volto e il tuo pensiero,
ma chi metterà fine alla superbia
di conoscere il Padre onnipotente?
Chi dirà basta alle stragi, alle violenze
consumate nel chiuso di mura
di pietra e di fango,
dove nascite molteplici sono modello
d’amore e rispetto al tuo volere?
A cosa stai pensando, Dio, che senti
salire al cielo lamenti di madri gravide
con l’ultimo nato aggrappato
al seno avvizzito, e nel cuore il grido
del fantasma gonfio di fame
che urla l’ingiustizia,
che cosa stai pensando?