PINA SOVILLA

 

L’IMPRONTA DELLE PAROLE

Non farti scudo di belle parole
se vuoi imprimere un segno,
un’impronta che non svanisca
quando il gelo declinerà in rivoli.
Le pietre non sanno parlare.

Caddero dall’alto le pietre assassine
lapidando a morte bersagli umani
desiderosi di vivere.
Eterni silenzi sigillarono
labbra ancora vive di parole,
e fermo rimase nelle pupille attonite
lo stupore della morte,
chiamata per gioco a infierire.

L’hanno scagliate mani per uccidere.
Pietre per uccidere la noia
del vivere … Questo dicono …
e sono i nostri figli, il nostro sangue
tragicamente annoiato.

Scrittori, poeti,
diano voce ai morti innocenti,
palesiamo il dramma complesso
di questi tempi,
perché le pietre non sanno parlare,
chiudono la bocca ad antri e sepolcri.

(da: Spazi e recinti)