Cardinale-Costanzo ShowLe panzane del ministro: "Abbiamo le urbane piu' basse d'europa" e il pubblico ride forte. Cardinale pensa che tutti gli italiani non sanno l'inglese perche' non lo sa lui.
spezzone
del Costanzo Show del 13/12/99Consueta passerella di nani e ballerine al Maurizio Costanzo Show nella puntata del 13 dicembre 1999: tema della serata le nuove tecnologie, soprattutto Internet. Il Ministro ha sciorinato il solito nauseante peana patriottico dove tutto va a meraviglia: siamo all'avanguardia in tutto, il governo lavora indefessamente, gli stanziamenti sono cospicui, il nostro futuro e' radioso eccetera. Questo bel quadretto e' stato rovinato da due notori rompiscatole, l'economista Renato Brunetta e il giornalista Paolo Panerai, che sono riusciti a smentirlo solo parzialmente per le continue intromissioni difensive di Costanzo.
Ma e' stato il cileno Rodrigo Vergara, fondatore della Logos, storica azienda di traduzioni cresciuta e prosperata su Internet, a cantarle chiare al Ministro: "Non e' possibile lo sviluppo di Internet con la tariffa urbana a tempo!" ha detto tra gli applausi. Cardinale ha tentato maldestramente di ribattere: "Le tariffe italiane sono sicuramente le piu' basse d'Europa".
Non l'avesse mai detto! Il pubblico e' insorto con sonori "buuhhh" e risate. Imbarazzo del Ministro, salvato dal solito Costanzo che e' riuscito persino a tacciare Vergara di demagogia (per chi non lo sa, Maurizio Costanzo e' stato piu' volte presentatore di mega-convention Telecom a Montecarlo).
Secondo il Ministro, le barriere a Internet -lui li chiama "diaframmi"- non sono i costi (certo, per uno che piglia lo stipendio da ministro sicuramente no) ma la nostra scarsa cultura informatica e la scarsa conoscenza dell'inglese.
L'ineffabile Cardinale ha poi ammesso candidamente di non conoscere una parola di inglese e di navigare in Internet solo grazie alla figlia. Ma se l'ignorante e' lui, noi che c'entriamo?