Telecom non puo' esimersi dal fornire la documentazione integrale: lo dicono gli Ipettorati del Ministero, ma nessuno muove un dito.
Ma nella farsa della applicazione del D.L. 171/98 c'e' persino di peggio: il menefreghismo della Direzione Generale, che gioca a fare il finto tonto

Finalmente qualche Ispettorato del Ministero delle Comunicazioni prende una posizione chiara:Telecom deve fornire la documentazione integrale, come previsto dal decreto legge 171/98.

Ricordiamo che a questo proposito Telecom Italia viola da oltre un anno e mezzo una legge dello Stato, senza che nessuno si senta in dovere di intervenire.

Ministero, Authorities e Garanti insomma dormono dalla grossa. L'ammissione dell'Ispettorato Territoriale della Lombardia, quello di Umbria-Marche e Veneto e' comunque un passo incoraggiante, anche se ci si chiede chi altri dovrebbe far rispettare la legge a Telecom Italia se non gli ispettorati stessi che scrivono le letterine che riportiamo qui sotto.

Ministero delle Comunicazioni ISPETTORATO TERRITORIALE LOMBARDIA Sezione 2^ via E. Tazzoli, 2 - Milano - Milano li 9 AGO 1999 Egregio Signor XXX via XXX XXX e p.c. Telecom Italia S.p.A. Filiale di Milano Sud Via Fantoli 3 20138 MIlano e p.c. Autorità per le Garanzie delle Comunicazioni Centro Direzionale Isola B5 Torre Francesco 80100 NAPOLI p.c. Autorità Garante per la protezione dei dati personali Largo del Teatro Valle, 6 00186 ROMA Egregio Signore, abbiamo ricevuto la Sua lettera del 31.05.1999, con la quale si chiede un parere in merito alla richiesta di ottenere la documentazione del traffico uscente dall'utenza a Lei intestata e in oggetto indicata. A tal proposito questo Ufficio non puo' che ribadire quanto espresso dall'art. 5 del D.L.vo 171 del 13.05.1998, ovvero che (art. 5 comma 3) "Gli abbonati hanno diritto di ricevere in dettaglio, a richiesta e senza alcun aggravio di spesa, la dimostrazione degli elementi che compongono la fattura ... omissis ... In ogni caso, nella documentazione fornita all'abbonato non sono evidenziate le ultime tre cifre del numero chiamato." Occorre altresi' rammentare che il comma 2 del medesimo art. 5 del D.L.vo 171/98 stabilisce che non sono evidenziate nella documentazione traffico inviata all'abbonato le chiamate effettuate da qualsiasi terminale pagabili con modalità alternative alla fatturazione, anche anonime, quali carte di pagamento o prepagate. Ai sensi delle norme succitate, in virtu' della Sua richiesta, pertanto, la Societa' Concessionaria e' tenuta e non puo' esimersi dal fornirLe la documentazione di tutto il traffico uscente dalla Sua linea, a eccezione di quello escluso dal comma 2 dell'art. 5 sopra menzionato, con oscurate le ultime tre cifre. Nell'informare che, per quanto noto allo scrivente, in merito alla fornitura della documentazione del traffico telefonico uscente con evidenziati per intero i numeri chiamati, il Garante per la privacy, con apposita nota del 05.10.1998, si e' espresso solo riferendosi agli specifici casi in cui vi siano "concrete esigenze di controllo ... ispirate da un motivato reclamo propedeutico a un'azione giudiziaria o direttamente collegate a un'azione legale", si demanda alle competenti Autorità Garante per la protezione dei dati personali e Autorita' Garante per le Comunicazioni, ciascuna per la parte di propria spettanza, un eventuale parere e/o disposizione relativamente alla fattibilita' e liceita' di quanto richiesto. Si chiede pertanto, alle Autorita' cui la presente e' diretta per conoscenza di pronunciarsi in merito a quanto su esposto, fornendo, se il caso, opportuna comunicazione all'istante e inviando, allo scrivente, anche ai fini degli eventuali adempimenti di competenza, le proprie deduzioni sull'argomento. Il Direttore (Dott. Mele Ing. Giuseppe)

La lettera dell'ispettorato Marche Umbria e' ancor piu' chiara:

Ministero delle Comunicazioni ISPETTORATO TERRITORIALE MARCHE - UMBRIA Via Valle Milano, 32 - 60125 ANCONA Tel.: 071/2814435 FAX: 071/2804648 Prot. ISP/AN/ 15324 /99/BAR Ancona, 27 settembre 1999 Egr. Sig.ra XXXXXXXX PATRIZIA Via XXXXXXX 60015 FALCONARA M.una (AN) OGGETTO: Richiesta documentazione integrale del traffico telèfonico. In riferimento alla richiesta della S.V. di cui all’oggetto e successiva nota prot.ISP/AN110777/99/BAR del 07.07.99 si comunica che la Direzione Generale del Ministero delle Comunicazioni ha espresso parere favorevole circa la legittimità di richiedere e di ottenere, dal gestore del servizio di telefonia, la documentazione di traffico telefonico uscente dal proprio terminale d’utenza come disciplinato dall’art.5 comma 3 del decreto legislativo del 13 maggio 1998 n.171. Pertanto, senza alcun onere aggiuntivo per l’utente ed in via continuativa, il gestore del servizio telefonico deve fornire all’abbonato che ne faccia esplicita richiesta, unitamente alla fattura anche l’analitica descrizione di tutte le chiamate che compongono il credito vantato Si resta a disposizione per ulteriori informazioni. IL DIRETTORE (Ing. A . Busca)

Quindi quella dell'Ispettorato del Veneto...

Ministero delle Comunicazioni ISPETTORATO TERRITORIALE VENETO sezione II - controllo telecomunicazioni via Torino, 88 - 30170 MESTRE (VE) tel. 041.291.5825 - fax. 041.531.8668 3 - NOV. 1999 Egr. Sig.    Filippi Ing. Lorenzo Via L. da Bologna, 17 35134 Padova (PD) Mestre, Prot. n. ITV/II/ 8027 /FM Oggetto: Documentazione integrale del traffico telefonico. Richiesta parere. Nel prendere atto della Sua richiesta di documentazione del traffico ai sensi del D.L. 171/98, si comunica che nel merito delle questioni proposte, la Direzione Generale Concessioni ed Autorizzazioni di questo Ministero ha recentemente ribadito che, alla luce della normativa vigente sull'accesso ai dati e alla documentazione del traffico, l'utente ha il diritto di ricevere, a richiesta, la documentazione degli addebiti contenente tutti i dati relativi alle chiamate effettuate, con il solo limite del mascheramento delle ultime tre cifre e fatta salva, comunque, la possibilità di averli in forma integrale nei casi di contestazione formale degli addebiti. Si informa altresì che la citata DGCA si è attivata presso l'Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni per concordare congiuntamente una procedura che, nel rispetto dei diritti degli utenti, stabilisca le modalità di intervento degli Ispettorati Territoriali nei casi di presunta inadempienza dei gestori. Non appena verranno emanate le opportune istruzioni da parte degli Organi centrali, sarà cura di questo ufficio assumere le iniziative consentite per la risoluzione del problema. Distinti saluti p. il Dirigente f.f. Il Direttore della Sezione II Pasini ing. Alfredo Il responsabile amm.vo dell'istruttoria Capo Tecnico Furlan P.I. Mauro

Ed ora l'incredibile lettera della Direzione Generale del Ministero, in cui il direttore Micciarelli fa il finto tonto, negando via sia alcunche' da contestare a Telecom Italia riguardo all'applicazione (parziale) del DL. 171/98.

MINISTERO DELLE COMUNICAZIONI DIREZIONE GENERALE PER LE CONCESSIONI E LE AUTORIZZAZIONI Divisione VIII Prot. DGCA/VIII/2003/AD 0039263 Data 4. 11.98 Al Sig. S. L. Via xxxxxxxx, x xxxxxx xxxxxxxx xxxxxxxxxxx (TV) OGGETTO: Obbligo della Telecom Italia a fornire la documentazione integrale, ai sensi dell'art.5, 3° comma, del D.L. 13 maggio 1998, n. 171 In riscontro alla precorsa corrispondenza ed alla nota del 5 ottobre 1998 di pari oggetto, si ribadisce quanto già in merito sostenuto dalla scrivente con nota dell'11/9/98. Si ritiene altresì necessario sottolineare che questa Amministrazioneon (?) può richiamare la concessionaria pubblica al rispetto della vigente legislazione in materia, ma non sembra nel caso sottoposto possa contestarsi alcunchè sotto l'aspetto del legittimo operare di quest'ultima. Com'è noto infatti la normativa in esame nello stabilire il diritto di ottenere ogni elemento che concorre alla determinazione del costo del servizio fornito, pone anche l'obbligo in capo al gestore del servizio, stabilito a livello Europeo, del "mascheramento" delle ultime cifre del numero chiamato a tutela della "privacy" nelle telecomunicazioni. (bugia!!! n.d.a.) Ogni problematica derivante da quest'ultrimo (sic! n.d.a.) obbligo, si ritiene possa trovare una più confacente soluzione interessando la competente Autorità per la protezione dei dati personali che in merito è stata interessata anche da questo Ministero. Il DIRETTORE GENERALE Antonio Micciarelli

La legge tuttavia, e finalmente anche qualche ispettorato, sono dalla nostra parte!
Invitiamo tutti a fare pressione sul Ministero, in primis a non raccontare balle, quindi chiedendo il rispetto della legge e quindi la documentazione integrale del traffico telefonico! Sommergiamoli di raccomandate!