G E M E L L
I
| (lat. scient. Gemini). Costellazione zodiacale (simbolo, II), visibile in inverno e attraversata dal Sole fra la fine di giugno e la fine di luglio. In questa costellazione si situa quindi il solstizio d'estate. È compresa fra 6h e 8h di ascensione retta, e fra +10º e +35º di declinazione. La costellazione, facilmente identificabile per il profilo rettangolare delineato dalle sue stelle più luminose, contiene almeno una trentina di astri visibili a occhio nudo e, fra questi, i due che ne giustificano il nome: Castore (a) e Polluce (b) reciprocamente spaziati di 4º,5. Il primo, stella bianca di magnitudine 1,6, costituisce un sistema di ben tre coppie spettroscopiche distante 44 anni luce dal Sole; il secondo è una gigante rosso-aranciata di 1,2m che dista 35 anni luce. Altre coppie fisiche risolubili con strumenti modesti sono rappresentate dalle stelle d (3,2m e 8,2m); z (3,7m e 7,0m); l (3,6m e 10,0m). La regione celeste è attraversata dalla Via Lattea e comprende alcuni ammassi aperti, fra cui M35 (visibile a occhio nudo ca. 20º a SW di Castore) e una planetaria, la NGC2392 detta, per l'aspetto, “Nebulosa Clown”. In Gemelli si trova anche la sorgente feminga (Gemini-gamma), individuata nella costellazione dal satellite per raggi gamma COS-B. |
