Comunicati

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09/04/2001

13/04/2001

27/04/2001

 
 
 
 
 
 
         

02/04/2001

Si è svolto questa mattina un incontro tra una rappresentanza dei DS ed una rappresentanza del PSE.Erano presenti per i DS il segretario regionale Nuccio Iovane, il segretario provinciale Mario Oliverio ed il capogruppo in Consiglio regionale Nicola Adamo.

Il PSE era rappresentato dal Sindaco di Cosenza, on. Giacomo Mancini, dal segretario provinciale Salvatore Magarò, dall’assessore del Comune di Cosenza Pietro Mari, dal segretario per l’area urbana cosentina Antonlivio Perfetti e dal coordinatore regionale del partito e presidente del gruppo consiliare alla Provincia di Cosenza Giacomo Mancini jr.

Al termine dell’incontro, tra L’Unione regionale dei DS della Calabria ed il PSE-Lista Mancini è stato firmato un patto federativo per le prossime elezioni politiche.Questi i punti del patto federativo:

1)      le comuni esperienze amministrative e le recenti battaglie politiche ed elettorali (a partire dalle elezioni provinciali del ’99 a Cosenza), nonché le comuni ispirazioni al Partito del Socialismo Europeo, hanno consolidato un rapporto positivo tra DS e PSE che ci si impegna a portare avanti a partire dalle prossime elezioni del 13 maggio;

2)      questo patto è decisivo per il successo del centrosinistra in Calabria ed in particolare nell’area cosentina  ed è una risorsa importante messa a disposizione di tutto l’Ulivo e del candidato premier Rutelli;

3)      il patto tra DS e PSE prevede la comune presentazione delle liste per il proporzionale, alla Camera dei deputati di Marco Minniti, in rappresentanza dei DS e di Giacomo Mancini jr. in rappresentanza del PSE;

4)      il presente patto è la base, infine, per costruire e consolidare un rapporto più organico con l’obiettivo di costruire in Italia ed in Calabria una grande forza riformista e socialdemocratica in grado di raccogliere il meglio della tradizione della sinistra italiana.

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12/04/2001

Giacomo Mancini jr, candidato alla Camera dei Deputati nella lista proporzionale DS-PSE, ha incontrato alcuni rappresentanti del corpo docenti, dei genitori e degli studenti di alcuni  istituti di scuole superiori della città di Cosenza.L’incontro è stata l’occasione per discutere sui problemi che affliggono il mondo della scuola e dell’istruzione.Giacomo Mancini jr ha affermato:“Nell’istruzione siamo fermi agli anni lontani.

La Calabria è una delle ultime regioni europee per quanto riguarda la conoscenza delle lingue straniere. L’inglese non è conosciuto, e non è parlato né dalle burocrazie pubbliche, né dai ceti professionali.

Così come manca la conoscenza dei linguaggi informatici e l’utilizzo dei computer.

A Cosenza in questi anni molto è stato fatto dall’amministrazione comunale che ha finanziato corsi di lingue gratuiti per tutti i cittadini ed ha regalato migliaia di computer alle scuole: uno per ogni classe.Può essere un esempio da seguire per tutta la regione e per il Paese.

Così come deve essere consentito agli studenti di poter viaggiare per l’Europa in modo da poter facilitare la conoscenza delle diverse culture e di favorire una mentalità lontana dal gretto provincialismo, ma più cosmopolita.

In questo gli insegnanti hanno un ruolo di fondamentale importanza. Ecco perché è necessario predisporre un sistema che gratifichi il corpo docente a livello economico, ma che consenta anche agli alunni di pretendere un insegnamento attuale e dinamico”. 

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13/04/2001

Sarebbe stato ragionevole pensare che, dopo le  figuracce rimediate nella vicenda del Co.Re.Co. da  Spagnolo e da Aloi, il locale gruppo dirigente di AN stendesse un pietoso velo sulla sporca faccenda.

Purtroppo così non è: mentre il lupo ciociaro, sempre più spelacchiato, si lecca le ferite, siamo costretti a sentire gli ululati del suo più fedele ed arrogante cucciolo.L’occasione è data dalla notizia che il Consiglio di Stato ha fissato, per il 20 aprile, l’udienza in cui esaminare il ricorso presentato dal Comune di Cosenza in merito alla pratica di assestamento del bilancio 2000. Il Sig.Vigna, noto per essere più presente dietro alle porte degli Uffici del CO.RE.CO di Cosenza che nel Consiglio Comunale, ritiene di poter offendere le più alte istituzioni democratiche paventando che, la legittima e documentata attività di autotutela posta in essere  dal Sindaco di Cosenza e della Giunta Comunale, possa “nientepopodimenoche” ….”mettere in pericolo la serenità di giudizio del Consiglio di Stato”.Gli azzardati ed irriverenti sproloqui di Vigna, non meriterebbero alcun commento, ma viene voglia di chiedere a Mancini l’edizione di un supplemento dei manifesti della serie “OHI ‘CO”. Il testo potrebbe essere : ….”Ohi ‘Vi, a politica è na cosa seria, ….nun’è robba pi quatrarielli insolenti……” 

IL COORDINAMENTO POLITICO DEL PSE-LISTA MANCINI  

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17/04/2001

Giacomo Mancini jr, candidato alla Camera dei Deputati con la lista proporzionale DS-PSE in Calabria, continua la propria campagna elettorale. Nella giornata ha partecipato ad alcuni incontri nei quartieri e nei rioni di Cosenza.

Nel corso degli incontri ha avuto modo di affermare:

“Noi auspichiamo che il risultato delle elezioni possa determinare la nascita di una nuova classe dirigente più colta e preparata che sappia avvicinare la Calabria alle altre regioni d’Europa. Per fare ciò sarà fondamentale riformare tutta la struttura burocratica del settore pubblico,in modo particolare quello regionale, che ancora oggi rappresenta un pesante fardello e costituisce un rallentamento allo sviluppo.In Calabria i dipendenti regionali sono un esercito di 4341 unità: ciò significa che c’è un dipendente ogni 475 abitanti a fronte di quanto avviene in Lombardia dove c’è un dipendente regionale solo ogni 1964 cittadini.Questo esercito che riceve un appannaggio medio (per i dirigenti) di circa 121 milioni all’anno, però, molto raramente garantisce ai cittadini servizi rapidi ed efficienti: basti pensare che la conoscenza delle lingue e l’utilizzo delle moderne tecnologie informatiche rappresenta una rarissima eccezione.

Il problema non è nuovo: nei primi anni ottanta una docente dell’Università di Siena ha pubblicato sull’argomento uno studio approfondito che, sfortunatamente, non ha trovato l’attenzione che avrebbe meritato.A distanza di anni, non si può certo dire che l’attenzione sia cresciuta, eppure la materia è di fondamentale importanza.

Una regione che ambisce ad essere parte integrante dell’Europa, infatti, dovrebbe avere una struttura burocratica preparata ed efficiente che sia in grado di avere continui rapporti di collaborazione paritaria con le istituzioni di Bruxelles”.

IL COORDINAMENTO POLITICO DEL PSE-LISTA MANCINI  

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25-4-2001

Giacomo Mancini jr, candidato alla Camera dei Deputati con la lista proporzionale DS-PSE in Calabria, ha partecipato ad un incontro promosso da un’associazioni di piccoli e medi imprenditori operanti nella provincia di Cosenza.

Nel corso dell’incontro ha affermato:

“Il sistema del credito in Calabria è molto arretrato. Non è raro il caso in cui gli uffici postali offrano ai cittadini un servizio migliore di quello predisposto dai vari istituti di credito che invece di aiutare ed incentivare gli investimenti, proponendo prestiti a tassi agevolati e richiedendo minori garanzie, si limitano a rastrellare i risparmi depositati dai calabresi per poi portare i capitali al di fuori della regione.

Le piccole e medie imprese che potrebbero rappresentare una risorsa per l’economia regionale non sono aiutate: per un giovane imprenditore diventa quasi impossibile accedere ad un fido di soli cinquanta milioni.

Anche gli enti che il governo centrale ha predisposto ben capendo l’importanza di un’attenta politica che andasse incontro e sostenesse le nuove idee che producono impresa e occupazione, in Calabria non funzionano per come dovrebbero perché gestiti e diretti con la vecchia impostazione clientelare da parte di personaggi che hanno gravi responsabilità per quanto riguarda il passato.Se si vuole veramente aiutare chi cerca di fare impresa nella nostra regione è necessaria una decisa sterzata. In questa direzione devono impegnarsi anche le Camere di Commercio e le Associazioni degli Industriali che non possono non far sentire la propria voce”. 

IL COORDINAMENTO POLITICO DEL PSE-LISTA MANCINI  

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27/04/2001

Intervenendo questa mattina all’incontro-dibattito promosso dal presidente dell’Assindustria di Cosenza De Rose,  Giacomo Mancini jr , candidato alla Camera dei Deputati nella lista proporzionale dei DS ha rivolto la propria attenzione sulle difficoltà esistenti per lo sviluppo delle attività imprenditoriali nella Regione Calabria. “I giovani intenzionati ad avviare nuove imprese – ha detto Giacomo Mancini jr. - dovrebbero godere di un aiuto maggiore e trovare interlocutori più attenti e disponibili nelle istituzioni. In questo senso – ha aggiunto -  gli istituti di credito rivestono un ruolo fondamentale. I tassi applicati dalle banche sugli affidamenti sono ancora eccessivamente alti mentre le pratiche burocratiche per ottenere un finanziamento anche di soli 50 milioni, sono lunghe, farraginose e spesso insufficienti quando non sussistono le garanzie, anche queste piuttosto eccessive. E’ necessario dunque – ha detto ancora Giacomo Mancini jr – infliggere una radicale sterzata al sistema ed in questa direzione le Associazioni degli industriali possono assumere un ruolo maggiormente propositivo, di attacco e di denunzia di queste situazioni che lambiscono e mettono in difficoltà tanti piccoli imprenditori che invece manifestano l’intenzione e le possibilità di creare nuovi posti di lavoro. Il governo centrale in questi anni ha proposto diversi metodi per attingere ai finanziamenti pubblici, ma tali iniziative avrebbero avuto maggior successo in Calabria se la loro applicazione non fosse stata gestita dai vecchi responsabili della politica clientelare, i quali hanno notevolmente rallentato l’attuazione di questi nuovi strumenti legislativi. In Calabria – ha concluso il candidato al proporzionale per la lista dei Ds – esistono le risorse sul territorio per la crescita dell’impresa e dello sviluppo. Esiste un insieme di fattori, che ancora oggi non viene valorizzato nella maniera più corretta”.

IL COORDINAMENTO POLITICO DEL PSE-LISTA MANCINI 

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