Windows 98

Vediamo ora di approfondire la conoscenza di Windows 98, che è al momento attuale la versione più diffusa e apprezzata.
All’accensione del personal computer si presenta visivamente la scrivania (desktop) di Windows.

Sullo sfondo, personalizzabile con fotografie e disegni, sono distinguibili le icone di alcuni programmi forniti da Windows 98, tra cui: risorse del computer, cestino, accesso a Internet, posta elettronica. È possibile in ogni caso aggiungere e togliere icone dal desktop in base alle proprie esigenze.
Sulla parte inferiore dello schermo troviamo la barra delle applicazioni che riporta sulla sinistra il pulsante di Start (avvio) dal quale si può accedere al menu con i programmi, i documenti, i dati recenti (cioè file aperti recentemente), la guida in linea, la ricerca dei file e tutto ciò che vi è stato inserito, essendo anche questo menu personalizzabile.

A fianco del pulsante Start sono collocate le icone di alcuni programmi per un accesso ancora più immediato, mentre sulla destra della barra, oltre all’ora corrente, sono presenti le icone dei programmi che vengono caricati all’avvio di Windows, cioè in esecuzione automatica.

Vediamo ora come interagire con la scrivania di Windows 98.
Per attivare il pulsante Start è sufficiente cliccarvi sopra una sola volta per visualizzare il menu: basta poi spostare il mouse sulle varie voci e cliccare su quella di interesse; se accanto ad una voce del menu appare una freccia si aprirà un ulteriore menu di scelta e così via.
Lanciando un programma questo verrà rappresentato da Windows in una finestra, cioè una parte dello schermo che può essere aperta, chiusa, ridimensionata, spostata o espansa in modo da coprire l’intera area dello schermo.
Sulla parte centrale della barra delle applicazioni, di colore grigio, verrà a trovarsi di volta in volta il titolo del programma in esecuzione o di un qualsiasi file aperto, permettendo di passare facilmente da una finestra ad un’altra, cliccandovi sopra.
Ogni finestra è caratterizzata da elementi comuni a tutti i programmi che vengono eseguiti in Windows, in particolare: la barra del titolo, sulla quale appare il nome del programma col quale si sta operando, la barra dei comandi e la barra degli strumenti.
L’applicazione con la quale si sta lavorando viene definita applicazione in foreground (cioè in primo piano), mentre le altre applicazioni girano in background (cioè in sottofondo); possiamo facilmente individuare la finestra dell’applicazione in foreground perché presenta i margini e la barra del titolo colorati.
Per mandare in esecuzione un programma rappresentato da una icona è necessario effettuare un doppio click; lo stesso vale anche per i file: cliccando due volte su un documento si apre automaticamente anche il programma per gestirlo perché esiste una associazione tra il tipo di documento ed il relativo programma, creata tramite l’estensione del file.
Possono esistere più programmi che consentono di lavorare con uno stesso tipo di file, caratterizzato dalla stessa estensione: sarà quindi l’utente che deciderà, tramite l’apposita opzione, quale programma si deve eseguire al doppio click sull’icona del file.

Una caratteristica innovativa e fondamentale introdotta con l’avvento delle interfacce grafiche è l’operazione di Taglia e Incolla (Drag & Drop). Con questa operazione è possibile trasportare parti di file da un documento ad un altro o spostarle all’interno dello stesso; si può portare uno o più file da una cartella ad un’altra o dal disco fisso al floppy disk e viceversa. In entrambi i casi, il criterio è sempre lo stesso: con il mouse si seleziona il file o la parte di file interessata (in questo caso il documento deve essere aperto), si clicca con il pulsante destro del mouse e si seleziona dal menu pop-up la voce Taglia (per eliminarne la posizione attuale) o Copia (per lasciarlo anche nella posizione attuale).

Successivamente si va con il puntatore sul punto di destinazione, si clicca nuovamente con il tasto destro del mouse e si seleziona Incolla.

Tali operazioni si possono anche effettuare dal menu dei comandi alla voce Modifica, selezionando le voci Taglia, Copia, Incolla; oppure direttamente dalla tastiera, digitando rispettivamente: <Alt> M, <Ctrl> X, <Ctrl> C e <Ctrl> V.

In ogni caso, la parte selezionata va a finire in una apposita area di memoria (la clipboard), dove resta fino a quando non si effettuano altre operazioni di Taglia o Copia, rimanendo a disposizione per ulteriori operazioni.
I documenti e le applicazioni presenti sull’hard disk sono organizzati in cartelle che non sono soltanto l’equivalente delle directory di MS-DOS, ma rappresentano un concetto più ampio, come si può vedere, ad esempio, da Risorse del computer.

Questo programma ci permette di accedere, tra l’altro, alle memorie di massa installate sul personal computer. Infatti, cliccando due volte sull’icona che rappresenta il disco fisso, si ha accesso al suo contenuto: applicazioni, documenti e anche altre cartelle che potranno essere a loro volta aperte, cliccando su di esse.
Tra le applicazioni di Windows, ce n’è una molto importante che permette la visualizzazione immediata di tutte le cartelle contenute in tutte le memorie di massa, secondo il criterio cosiddetto "ad albero": Esplora risorse.

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Aprendo questa applicazione è possibile effettuare spostamenti di file da una cartella ad un’ altra, cancellare file, rinominarli ecc. in maniera estremamente intuitiva.
Vediamo in alto la barra dei menu dei comandi: File, Modifica, Visualizza, Strumenti e ? (Help); ogni menu ha una lettera sottolineata che premuta contemporaneamente al tasto <Alt>, permette di aprire ugualmente il menu senza utilizzare il mouse.
Ogni menu contiene, a sua volta, tutte le operazioni che sono abilitate in quel determinato momento, mentre le voci in grigio chiaro sono quelle momentaneamente disabilitate. Ogni voce del menu può essere seguita da alcune lettere che, combinate e premute insieme, permettono di accedere alla stessa operazione tramite la tastiera. Se una voce del menu è seguita da dei puntini vuol dire che si aprirà, una volta selezionata, una finestra da cui sarà possibile scegliere ulteriori opzioni. Infine, anche le voci all’interno di un menu hanno una lettera sottolineata che, premuta con il menu aperto, permette di eseguire il comando corrispondente.
Sotto il menu dei comandi, vi è la barra degli strumenti, composta da più pulsanti: un sistema per velocizzare ulteriormente alcune delle operazioni di uso più comune. Passando sopra i pulsanti, con il mouse, verrà indicata l’operazione relativa al pulsante stesso.

A sinistra è presente un menu a tendina, cliccando sulla freccia si apre, anche qui, l’elenco delle memorie di massa.
La parte centrale dello schermo è divisa verticalmente in due sezioni: a sinistra ci sono le lettere e le icone che rappresentano ogni memoria di massa e le cartelle in esse contenute, con la possibilità di visualizzare, cliccando sul + posto eventualmente alla sinistra del nome della cartella, le sottocartelle contenute; a destra comparirà, per la cartella selezionata, tutto il suo contenuto, con i dettagli dei file come la grandezza, la data di creazione ecc., ed è possibile vederne addirittura l’anteprima del contenuto.

Vediamo ora in dettaglio alcune delle operazioni più comuni su documenti e cartelle, tenendo conto che Windows 98 offre diverse possibilità per effettuare le stesse operazioni.
Volendo spostare un file, trasciniamo, tenendo premuto il tasto destro del mouse, il documento fino a portarlo nella cartella di destinazione.
Rilasciamo il tasto del mouse e scegliamo, dal menù che compare, il tipo di operazione desiderata.
Se vogliamo eseguire la stessa operazione con più documenti è necessario premere il tasto <Ctrl> mentre si selezionano ad uno ad uno i file da spostare o copiare. Se questi, infine, sono tutti consecutivi, basta cliccare sul primo file e poi, tenendo premuto <Shift>, cliccare sull’ultimo dei documenti. Posizionando poi il puntatore sulla selezione, ripetere la stessa operazione di trascinamento.
Per creare una nuova cartella, si può scegliere dal menu File il comando apposito oppure cliccare con il tasto destro del mouse dove si vuole creare la nuova cartella, scegliere dal menu che appare la voce Nuovo e, dal menu successivo, Cartella.

Si può assegnare a una cartella o a un file il nome che si desidera ed è possibile, a differenza di MS-DOS, scegliere nomi più lunghi di otto caratteri, incluso ogni carattere ad esclusione dei seguenti:

\ / : * ? " > < |

La cancellazione dei file avviene in maniera estremamente rapida e, per fortuna, il file non viene cancellato immediatamente, ma spostato nell’apposita cartella chiamata Cestino, dalla quale potrà eventualmente essere recuperato, in caso di cancellazione erronea, prima di svuotarlo definitivamente.
Per effettuare questa operazione bisognerà selezionare uno o più file da cancellare e premere il tasto <Canc>.
I file cancellati dai floppy disk, invece, vengono subito rimossi, senza passare nella cartella del Cestino.

Selezionando, invece, una delle unità dischi, con il tasto destro del mouse, appare un menu pop-up, che permette di effettuare le operazioni fondamentali di gestione dei dischi: Copia del disco, Proprietà per poter controllare l’occupazione del disco e la parte ancora disponibile, o Formatta, per effettuare la formattazione, in particolare, del floppy disk.

Se si vogliono rintracciare su disco tutti i file che hanno determinate caratteristiche, basterà cliccare sul menu Strumenti, scegliere Trova e quindi File o Cartelle.
Si possono ricercare anche i file creati o modificati fra una data e un’altra, ricercare i file di una certa dimensione o i file che contengono una certa sequenza di caratteri. Questi tipi di ricerche possono essere combinati in qualunque modo.

Windows 98 è fornito di un sistema di aiuto a vari livelli per poter accompagnare l’utente nel suo lavoro. Vi si accede da Start scegliendo Guida in linea dove è possibile cercare tra gli argomenti o rintracciare quello interessato, tramite la digitazione di una parola in particolare.

È possibile anche consultare un "Help" contestuale, premendo <F1> all’interno di una specifica applicazione.
In particolare modo nelle finestre di dialogo, dove è prevista una scelta da parte dell’utente, è presente in alto a destra un pulsante con il simbolo ?. Premendo tale pulsante il puntatore del mouse viene affiancato da una freccia con un punto interrogativo. Basta portare il puntatore nella zona sulla quale si vogliono avere chiarimenti e cliccare. Windows presenterà un piccolo riquadro con spiegazioni specifiche.
Un’ulteriore caratteristica presente in Windows 98 è data dalla possibilità di creare dei collegamenti (link): file di pochi byte che servono per richiamare un programma o un file collegato.
Se creiamo, ad esempio, un collegamento a un documento direttamente sul desktop, potremo aprire immediatamente il documento cliccandovi sopra, senza doverne cercare l’esatta posizione.
Al termine del lavoro è opportuno eseguire la prevista sequenza di operazioni prima di spegnere la macchina: selezionare dal menu Start la voce Chiudi sessione e, confermata la scelta, basterà attendere qualche istante e comparirà l’avviso del sistema operativo di spegnere la macchina.

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