Il Castagno dei Cento Cavalli
in un dipinto di Jean Houel, oggi esposto al
Museo Hermitage a San Pietroburgo
La piazza di Sant'Alfio in un'immagine dei primi del '900
SANT'ALFIO
Appartenente sino al 1815
alla Contea di Mascali S. Alfio deve la sua fortuna alla coltivazione della vite
e alla produzione del vino. Distaccandosi da Giarre, ottenne l'autonomia nel 1923.
A quegli anni risale il totale
rifacimento della facciata della chiesa madre che assunse l'aspetto attuale in
pietra lavica.
S. Alfio è oggi un punto di passaggio obbligato per chi visita l'Etna dal
versante orientale, grazie soprattutto alla presenza del famoso Castagno dei
Cento Cavalli.
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Il Castagno dei Cento Cavalli
in un dipinto di Jean Houel, oggi esposto al |
La piazza di Sant'Alfio in un'immagine dei primi del '900 |
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Via Vittorio Emanuele a S.Alfio ai primi del '900 |
La chiesetta del Calvario negli anni '20 |
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Il Castagno dei Cento Cavalli nella versione autunnale |
Il duomo di Sant'Alfio con la caratteristica facciata in pietra lavica degli anni '20 |
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Piazza duomo |
Panoramica del paese |
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La chiesa del Calvario recentemente restaurata |
