|
L'abbraccio del Padre: l'indulgenza Il Giubileo è strettamente legato alla penitenza e quindi anche all'indulgenza. Fai molta attenzione a non banalizzare questo strumento penitenziale riducendolo ad un semplice meccanismo legato a "confessione e comunione" presentate come semplici tasse da pagare per avere il condono. lA PIENA RICONCILIAZIONE IN dIO SI HA NELLA MISURA IN CUI SI RISTABILISCE UNA CERTA GIUSTIZIA DI FRONTE ALLE FERITE PROVOCATE DAL NOSTRO PECCATO.
Come acquistare
l’indulgenza giubilare -Impegnandoti innanzi tutto a sviluppare in te stesso un
atteggiamento interiore di distacco affettivo da qualsiasi peccato. -Celebrando
degnamente il sacramento della Penitenza, per aprire il cuore alla sovrabbondante
misericordia di Dio voluta dal Signore per il perdono dei peccati. -Partecipando
alla santa Eucaristia, il banchetto di festa che il Padre prepara per chi
si converte e torna a Lui. -Pregando secondo l’intenzione
del Santo Padre, come testimonianza di comunione con tutta la Chiesa. -Compiendo un atto
di carità e di penitenza, per
esprimere la conversione del cuore alla quale conduce la comunione con Cristo
nei sacramenti. -Visitando per un congruo tempo i fratelli che si
trovano in necessità o difficoltà (infermi, carcerati, anziani in solitudine,
handicappati, ecc.), quasi compiendo un pellegrinaggio verso Cristo presente in
loro. -Attuando
in modo concreto lo spirito penitenziale. Per esempio, astenersi almeno durante
un giorno da consumi superflui (fumo, bevande alcoliche, digiunando o praticando
l’astinenza) e devolvendo una proporzionata somma ai poveri.
|