Gil Botulino (The German Observer)

Lunedì   11 giugno 2001

Il lupo perde il pelo ma non il  vizio
Mannello non convoca il Consiglio Comunale

   A cosa serve uno Statuto se non si vogliono osservare le norme? Il sindaco di Badolato continua a mortificare la Democrazia e la Legalità: per oggi si sarebbe dovuto convocare il secondo consiglio comunale di questa legislatura come prevede l'art. 17 dello Statuto.
  Per il consiglio di insediamento si è limitato a non mettere all'ordine del giorno l'approvazione delle linee programmatiche, il secondo consiglio invece non lo convoca nemmeno. E la minoranza che fa? Dorme o è già passata alla maggioranza? Perché non contrasta con la dovuta fermezza e tempestività questi atteggiamenti arroganti e illegali?
  Da parte sua il sindaco prende tempo in modo che la modifica allo statuto (altri due assessori) diventi esecutiva e perché incontra una difficoltà inaspettata sul nome di Mico Pultrone come assessore esterno. Che i due assessori designati siano Franco Nisticò e Micu Pultrone è un segreto di pulcinella ma invece i consiglieri insistono nell'affermare che questo non faceva parte dei patti pre-elettorali e che perciò non sono d'accordo e che almeno uno dei due assessori dovrebbe essere un consigliere. Come sono democratiche queste cinquestelle che discutono sugli assessorati, competenza del sindaco, però non convocano il consiglio! che discutono sugli assessorati ma non conoscono le linee programmatiche che hanno approvato! che discutono sugli assessorati ma non fanno pulire le discariche abusive di cui è infestato il paese! che dis... ma non prendono provvedimenti contro l'occupazione del verde pubblico, nè contro le ditte e/o i progettisti e/o i direttori dei lavori che eseguono, progettano, controllano opere scandalose come il nuovo campo sportivo (in cui nulla è al posto giusto), o il nuovo lungomare (con la pista ciclabile sgretolata e le palme ormai morte) o i marciapiedi (fiore all'occhiello dell'amminastrazione) che già cadono a pezzi.
   Ad un mese dalle elezioni e con accordi "blindati" i consiglieri di cinquestelle sono ancora alle prese con la spartizione delle poltrone e intanto il patrimonio pubblico e la democrazia istituzionale se ne vanno in malora. E non è ancora finita: ancora c'è la comunità montana -promessi a F. Nisticò e G. Stagno-, il presidente del consiglio -promesso a Bove- e il difensore civico -promesso a Tonino Parretta "Ciccione"-. E se anche questi accordi "blindati" dovessero saltare? (F.L.)

Cosa dice l'art. 17 dello Statuto? (Maria Gallelli)
"Art. 17 - Indirizzi per le nomine e le designazioni. Il Consiglio comunale viene convocato entro i quindici giorni successivi a quello di approvazione degli indirizzi general di governo, per definire e approvare gli indirizzi per la nomina, la designazione e la revoca da parte del Sindaco, dei rappresentanti del comune presso enti, aziende e istituzioni."
Questo l'art.17. gli indirizzi generale di governo -nel testo unico si chiamano linee programmatiche- sono state approvate dalla maggiornaza nella seduta del 27-4. Ti ricordo che puoi richiedere copia dello Statuto al Sindaco.