Gil Botulino (The German Observer) | Lunedì 18 giugno 2001 |
Abbiamo
ricevuto il primo articolo di un nostro lettore, e poiché è il primo lo pubblichiamo
anche se non proprio aderente alla nostra linea editoriale. Ecco il cappello: "Caro
Gil ti invio un articolo che spero sia di tuo gradimento. L' avevo scritto per la consulta
giovanile... ma non è mai stato pubblicato da nessuna parte. Gallelli
Vincenzo". Nella foto i nostri lettori riconosceranno (Certamente!) l'Autore. |
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Andare via o restare a
Badolato? Chissà quante volte mi sono chiesto il motivo che mi ha
spinto a restare. Non è facile decidere di programmare la propria esistenza nella nostra
terra... schiava della delinquenza, della disoccupazione, di un male oscuro che ci
circonda... giorno per giorno.La fuga verso altri lidi rappresenta un momento che per 18
anni tutti sognano... agognano... immaginando il mondo che li aspetta, al di fuori di
questa "prigione" . Tutti aspettano luniversità per scappare via...e
dimenticare per sempre. Si sforzano di cambiare modo di vestire... di comportarsi... modo
di parlare. Cancellare ogni traccia di questo passato è un dovere... da perseguire con
ogni mezzo, anche a costo di rinnegare le proprie radici. E molti lo fanno. Vincenzo Gallelli |
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Con
questa lettera volevo dire che ognuno di noi è libero di fare le proprie scelte, a
volte come succede nelle piccole comunità si è vincolati da pregiudizi a volte
maldicenze e quella forma di rispetto non verso la persona, bensì alla
famiglia di apparteneza. Dove è finita la libertà di ogni singolo individuo? |
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