Gil Botulino (The German Observer)

Lunedì 25 giugno 2001

QUEL DIAVOLO DI UN CAPOGRUPPO
Gil scopre il gioco

Basta riflettere un po' e non si può che giungere alla conclusione che qualcosa non torna: Che ragione c'era di andare alla conferenza dei capigruppo e senza dire niente a nessuno. Quando in mattinata abbiamo cercato di intervistare Nicola Criniti sull'argomento ci è stato opposto un fermo no comment.
Ma eccoci qui stasera con Nick, più rilassato del solito, a discutere delle ragioni e del perché e del per come. "Ora posso finalmente dire tutto" ci dice Nick "ma vi prego di non pubblicare se non dopo l'inizio del consiglio comunale". Noi ci mettiamo la mano sul cuore e giuriamo (infami!) sapendo che non manterremo mai la promessa. "Non ho detto niente finora e non mi sono nemmeno difeso dalle vostre accuse, perché l'altra volta, al primo consiglio, c'è stata una fuga di notizie e sono riusciti, forse, a metterci una pezza con l'aggiunzione. Ma ora non fanno più in tempo." Ma potrebbero far mancare il numero legale... "ed aggiungere il punto per la seconda convocazione. Per questo non dovete pubblicare". Ma pubblicare cosa, di quale punto si tratta? "Ma come, è possibile che nessuno ci pensi più? Abbiamo chiesto al Prefetto di convocare il consiglio per quel punto ed ora nessuno se ne ricorda! ed era importante che andassi alla conferenza dei capigruppo per sincerarmi che nessuno se ne ricordasse". Che figlio di... Nick Cuor-di-cuzzupa ha teso la sua trappola che inesorabilmente scatterà. A meno che... la maggioranza non legga questa pagina. Ci spiacerebbe molto rompere le uova nel paniere di Nick ma è il nostro mestiere, ci pagano per informare, e bisogna pur guadagnarsi la pagnotta. Scusaci Nick. "Non ci si comporta così! avevi promesso!". Certamente! (F.L.)

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