Ciccio è
tornato... rigenerato
La cinquecento rosso fuoco si ferma davanti al
bar Solesi. Ne scende Ciccio rosso metallizzato e in piena forma. Non l'aspettavamo più.
Il tempo di un fugace saluto, di qualche timida domanda e già litiga con tutti.
Ma da dove viene Ciccio, dove ha trascorso gli ultimi venti giorni? The answer, my
friend, is blowing in the wind.
È già diventata leggenda, ognuno ha la risposta e tutti ne hanno una diversa.
Ciccio è stato nascosto in casa: si favoleggia di canti d'amore ogni pomeriggio a santa
maria, meta di pellegrinaggi di Gianni Drago e compagni. Ciccio è stato in barca a vela:
e come potrebbe altrimenti essere così abbronzato. Ciccio è stato a scuola di
sesso: metodo full immersion. Ciccio, ciccio, dicci dove sei stato; e soprattutto con
chi?!. È vero che c'erano donne di ogni lingua sul catamarano-scuola?
Ciccio ci guarda, col sorriso beffardo, dice e non dice: è stato un po' qui, un
po' là, a riflettere, a studiare, soprattutto a sperimentare alcune teorie sul sesso che
finora mai aveva potuto mettere alla prova.
Ciccio si scioglie nel racconto e ci guida attraverso le meraviglie, le dolcezze, i
profumi, le luci, ma anche i drammi del sesso dove antico e moderno sono condannati a
convivere.
Come coinvolge il racconto di Ciccio! siamo tutti persi dietro le immagini evocate
dalle sue parole. Mimmo Bressi assume la posa e la voce dei momenti importanti e attacca:
"Anch'io prima di studiare l'arte moderna ho studiato l'arte antica ed ho avuto modo
di apprezzare il pannicolo adiposo: è una sensazione bella, come quando ti mangi una
frittola".
Ormai la poesia è persa. Ciccio non vuole andare più avanti nel suo racconto, ma
riusciamo a strappargli la promessa che ci presenterà Frank Larrapa, maestro nell'arte
amatoria.
Frank sarà felice, ci dice Ciccio, di tenere per noi una rubrica sul sesso
scritto. Invece per il sesso orale e per la parte pratica non c'è niente da fare: ognuno
si dia da fare secondo le proprie possibilità... Oppure attenda l'arrivo delle sei
insegnanti tecnico-pratiche che Ciccio ha invitato sul suo catamarano-scuola. Non
perdiamolo di vista questa volta! |