Gil Botulino (The German Observer)

News di Giovedì 6 settembre 2001

CHI HA ACQUISTATO PALAZZO PAPARO?
A proposito di Palazzo Paparo, anche il vicesindaco, non più tardi una ventina  di giorni fa, aveva detto che il palazzo paparo sarebbe stato acquistato dal comune che ne avrebbe fatto degli appartamenti tipo quelli dell'edilizia economica popolare. A parte la destinazione, il nocciolo è che il palazzo paparo sarebbe stato acquistato dal comune. E allora che cosa è successo nel frattempo? Perché, come scrive Nick, "il sindaco ci ricorda che Palazzo Paparo è stato acquistato da alcuni americani per 200 milioni"? come mai non è stato acquistato dal comune? Ed è stato veramente acquistato dagli americani? al seguente indirizzo http://www.intercomm.it/badolatomeddream/main_newsletter.htm potrete leggere, cosa ci dice a proposito la Badolato Monthly Gazette & Newsletter di Agosto.

ISPEZIONE DANNI ALLUVIONALI
Stamani due ispettori della Provincia accompagnati da Pierino (Patato) Gallelli e dal neo tecnico comunale geom. Franco Larocca, hanno fatto alcuni accertamenti in marina, per i danni alluvionali a privati. Dopo un anno che cosa accertano? Non ve lo so dire. Sembra che vi siano perizie da due-trecentomilioni. Sembra che alcuni abbiano già rinunciato alla richiesta di risarcimento. Forse controllano tali perizie, dato che, come forse non tutti sanno, nella provincia di Catanzaro sono state fatte richieste di rimborso per oltre duemila miliardi, mentre i miliardi stanziati dal governo sono solo duecento. Per ora nessun rimborso è stato fatto, gli unici soldi sono stati il 13% alle imprese che hanno lavorato per l'emergenza; e questo accadeva, naturalmente, nel periodo elettorale.

PROGETTO COMPLETAMENTO LUNGOMARE
Abbiamo appurato perché c'era del nervosismo tra i tecnici che stanno completando il progetto del lungomare. Si tratta solo di soldi. Hanno litigato perché non erano d'accordo sulla spartizione del compenso. E lo hanno fatto in una riunione a cui partecipava anche il sindaco. Sembra che il sindaco abbia cacciato i signori tecnici invitandoli ad andare a litigare da un'altra parte. Quale era esattamente il quantum del contendere non ve lo sappiamo ancora dire, ma non disperate, a Badolato le notizie corrono in fretta.

IL GEOMETRA E L'ARCHITETTO
Una gustosa favola, che un giorno i figli di Giulia Scerra raccoglieranno in volume,   riguarda ancora la cacciata di un altro tecnico da parte del sindaco. Il malcapitato tecnico (un architetto con nome e cognome che non diciamo tanto capirete lo stesso) era andato dal sindaco a denunciare la richiesta di una tangente (una percentuale, intorno all'1 o 2 percento del totale) chiestagli dal tecnico comunale Pasquale Larocca. Il sindaco (non capisco per quale motivo) è andato a riprendere il tecnico comunale, che gli ha spiegato che lo aveva fatto perché imposto dalla legge: sembra che, quando un lavoro supera un certo importo e il tecnico comunale è responsabile del procedimento, gli tocchi questa percentuale. Su tutte le furie, il sindaco ha cacciato dal comune l'arch. e gli ha promesso che non gli avrebbe dato mai più un lavoro. Un vero peccato, perché stava diventando l'architetto del cuore delle 5S.

CARCIOFI AL CAMPO SPORTIVO
Al campo sportivo sta ricrescendo l'erbetta e i calciatori hanno ricominciato gli allenamenti in vista dei prossimi impegni. Alcuni di loro si sono accorti che insieme all'erbetta stanno crescendo anche i 'cardunari' o i carciofi selvatici. Se a qualcuno di voi è venuto in mente di tenerli d'occhio per la raccolta, vi ricordo che i carciofi maturano in primavera, e che per quel periodo l'amministrazione 5S avrà provveduto ad estirparli. O no?

ANNIVERSARIO ALLUVIONE
Fra qualche giorno ricorrerà l'anniversario dell'alluvione dell'anno scorso. La lezione è servita a qualcosa? Le 5S hanno provveduto a pulire le condotte delle acque bianche? Vi posso assicurare di no. Speriamo di non dovercene pentire poi, e di non dovere ringraziare, come qualcuno ha fatto lo scorso anno per il sindaco di allora, il sindaco di oggi per essere andato a visitare con solerzia le famiglie allagate. Le calamità succedono anche per questo, per incuria, per le discariche che, oltre ai bordi del mare, infestano i fiumi, per i sindaci e le amministrazioni che permettono che ciò accada.