GIUNTA: MATCH TRA ASSESSORI MEDICI
Alla giunta settimanale - come al solito presenti tutti i delegati anche se senza diritto
di parola, di decisione e di voto - si è assistito ad un insolito match tra medici. Le
grida si sentivano da Giambartolo, e appunto un Giambartolano ci da la notizia. Il motivo
del contendere tra il l'assessore ai lavori pubblici dott. Lentini e l'assessore alla
sanità dott. Leuzzi era la strada delle Pigne, dietro al monastero. Sembra che i lavori
di asfaltatura, da poco terminati, siano terminati giusto davanti al podere del dott.
Lentini. Il dott. Leuzzi si faceva e faceva delle domande in quanto anche lui possiede un
podere un po' più avanti, quello che ha comprato da Antonio (Surdu) Piroso. Le domande:
La strada l'ha fatta il comune o il dott. Lentini? La ruspa e i muri di sostegno li paga
il comune o il dott. Lentini? E così via su questo tenore. Il dott. Lentini rispondeva a
tono e l'alterco è andato avanti per un bel po'.UN ANGELO TRA NOI
Una giornata dedicata a Suor Michelia da parte della Parrocchia dei SS. Angeli Custodi di
Badolato Marina. Alle 19.30 è partita la fiaccolata, in contemporanea da cinque località
della Marina e percorrendo le strade verso il centro si sono incontrati tutti in piazza.
Alle 21.30 è cominciata la manifestazione canora a cui hanno partecipato i bambini e i
giovani della comunità parrocchiale accompagnati alla tastiera da Piro Frascà. Mentre
sul palco si svolgeva lo spettacolo, a tratti commovente, sul muro del campanile
scorrevano le diapositive, azionate da Aldo Gallace, con le tante immagini-ricordo di Suor
Michelia durante la sua permanenza a Badolato. Tra i partecipanti abbiamo anche notato
Luca Criniti nell'insolita veste di gobbo di Giovanna.
IL SINDACO HA LE MESTRUAZIONI
La notizia che vi avevo anticipata è risultata esatta. Oggi al consiglio comunale, su
richiesta della minoranza, il sindaco ha confermato di avere sollevato dalle funzioni, e
dall'indennità, tutti i quattro responsabili di Area. Alla richiesta di motivazioni ha
dato la non-motivazione che intende nominare cinque responsabili di area. Va a capire
perché per aggiungerne uno bisogna togliere i quattro già esistenti. Il sindaco ha anche
affermato che la maggioranza ne era informata e condivideva la scelta. L'assessore dott.
Leuzzi, mentre il sindaco lo supplicava di desistere, ha dichiarato che lui non è stato
avvertito e non ne sapeva niente e che al contrario giudica la decisione a dir poco
stravagante e quindi ha tenuto a far giungere ai dipendenti interessati la sua
solidarietà. Alcuni commenti strappati ad esponenti della maggioranza. L'assessore
Stagno: "Il sindaco l'ha fatto perché è venuto meno il rapporto di fiducia".
L'assessore Battaglia: "Bene ha fatto il sindaco se gli dicono che non hanno tempo di
battergli le delibere". Ernesto Menniti , segretario dei Comunisti italiani, grande
elettore di cinquestelle: "il sindaco ha le mestruazioni... non durano più di cinque
giorni... poi abbraccerà e bacerà tutti i dipendenti". il delegato allo sport
Rondinelli: "Non c'è nessun problema".
L'ACQUA AL SERBATOIO VE LA PORTO IO
Sentita davanti al macello, alla presenza di Frascà (Guardancelu) Giocondo,
dell'assessore dott. Lentini, del consigliere Francesco (Ciccio) Criniti, il signor
Giuseppe (Gasparu u vecchiu) Comito rivolgendosi al vice sindaco Francesco (Cicciu Patatu)
Gallelli "Datemi sicurezza e vi porterò l'acqua al serbatoio". La discussione
era sul problema serissimo delle mancanza d'acqua al paese. e il vice sindaco "di
quale acqua parli?". Giuseppe , rimando "Da sorgenti da Rambahri. On siti boni u
faciti nenta. In tre giorni vi porterò l'acqua qui da solo". Dopo il consiglio
comunale, la maggioranza si è trattenuta al comune per deliberare sull'argomento. Almeno
così si dice.
L'UOMO E LA VALIGIA
Da qualche giorno la posta viene trasportata dall'ufficio postale al comune in una
valigetta nera con le borchie dorate. Motivi di sicurezza, di comodità, d'immagine o di
altro? L'ultima che hai detto... Il nostro Mino Reitano ci ha promesso un reportage dal
Borgo che spero possa inviarci per domani. |