APERTURA SITO DEL BOCCIA CLUB DI WETZIKON
Il nostro compaesano Epifani Andrea mi comunica che sono su Internet. Se volete andare a
trovare il club eccovi l'indirizzo http://www.bocciaclubw.wide.it/
. Se invece vi volete mettere in contatto ecco le coordinate
BOCCIA CLUB WETZIKON
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BADOLATO-S.CATERINA: I FATTI
>Mi è sfuggito un passaggio: cosa è successo a Santa Caterina da dover richiedere la
solidarietà dei docenti verso il dirigente scolastico?
>Ciao Luigi
Ieri vi avevo informato di un comunicato stampa dei docenti dell'istituto comprensivo di
badolato ma Luigi ha proprio ragione: chi non abita da queste parti non può sapere la
storia e dunque va raccontata. A quale strumentalizzazione si riferiscono i docenti?
Quest'anno la Scuola Media di S. Caterina Superiore non ha aperto i battenti per carenza
di alunni. Sul Domani sono apparsi alcuni articoli a firma Franco Laganà e F.L., nei
quali si è cercato di addossare la responsabilità della cosa al dirigente
scolastico dell'istituto. E' stato montato un caso contro il preside strumentalizzando il
reale disagio di alcuni genitori di un non meglio identificato "comitato
spontaneo", che chiedono - si badi bene, non la riapertura della scuola -
"al prefetto, al sindaco di S. Caterina e al provveditore agli studi di adottare
tutti i provvedimenti necessari ad allontanare dal posto di dirigente scolastico, Angelo
Attinà, il quale risulta incompatibile a dirigere le istituzioni scolastiche" per
"incompatibilità ambientale". I docenti hanno ritenuto opportuno denunciare
questa strumentalizzazione, non ritenendo il Preside responsabile di alcunché per le
seguenti ragioni:
- a tutt'oggi nonostante l'interessamento del senatore Iovine, del Prefetto e Dio solo sa
di chi altri la scuola media a S.Caterina Superiore non è funzionante..
- gli alunni abitanti a S. Caterina Superiore costretti a frequentare in marina sono 8 in
prima, 11 in seconda e 12 in terza.
- le proiezioni per i prossimi anni degli alunni in prima sono: 4, 6, 4, 3; dunque non si
vede che un decremento della popolazione scolastica.
- l'anno scorso vi erano due sezioni staccate di scuola media una in marina l'altra su,
quest'anno vi è una sola sezione assegnata dal provveditore ed è sistemata a S. Caterina
Marina: esiste soltanto la "Scuola Media di Santa Caterina" e non quella di
"Santa Caterina Marina" e "Santa Caterina Sup.".
- In base agli iscritti alla Scuola Media di S.Caterina, a Gennaio 2001 (28 alunni in
prima, 36 in seconda, 24 in terza), il provveditorato agli studi facendo l'organico di
diritto ha dato a S. Caterina una prima, 2 seconde e una terza classe, in base al
D.M. 331/98. il D.M. è molto chiaro: per fare una classe ci vogliono 15 alunni; per
sdoppiare una classe ce ne devono essere più di 27; ma nel caso in cui la classe sia una
soltanto ci vogliono almeno 30 iscritti.
- in forza del D.M., pur avendo il preside Attinà chiesto a suo tempo 2 classi per la
prima, 2 per la seconda, 2 per la terza, il provveditore non ha potuto accontentarlo.
- A luglio esce il decreto Moratti D.L. n.255 del 3/7/2001 che (F.L. lo fa dire al
senatore Iovine) "assegna ai dirigenti scolastici la facoltà di istituire nuove
classi sulla base delle specifiche necessità delle comunità locali". In realtà non
è così: il Decreto Moratti assegna ai Presidi il dovere di incrementare le classi quando
intervengano variazioni nel numero degli alunni dopo la formazione dell'organico di
diritto e fino al 31 luglio, ed in ogni caso rispettando le norme del D.M. 331/98. A Santa
Caterina questo non si è verificato, cioè non c'è stata variazione del numero degli
iscritti.
Questi sono i fatti nudi e crudi come raccontati e confermati dai molti docenti sentiti.
Tutto lineare. Bisogna prendersela soltanto con i decreti tagliaclassi.
SOSPESI I LAVORI ALLA STRADA DI SOGLIA
E di nuovo sono finiti i soldi. La strada di Soglia era stata asfaltata cominciando da
sotto qualche anno fa per un certo tratto. Quest'anno si è cominciato ad asfaltarla, per
completarla, cominciando dalla Guardia. I lavori si sono fermati quando mancavano
due-trecento metri per terminare. Può darsi che ora si farà una perizia suppletiva
spendendo dal ribasso dell'asta. Nello stesso tempo la ditta si è spostata a lavorare
sulla strada delle Pigne. Qualche mal pensante dice che con i soldi che si dovevano ancora
spendere per la strada di Soglia si è pensato di asfaltare la strada delle Pigne perché
a quest'ultima sono interessati due assessori.
IL SINDACO SOSPENDE I SERVIZI A SCAVALCO
24/9/2001. A tutti i dipendenti comunali SEDE - Con la presente si comunica che a datare
dalla data della presente i servizi a scavalco sono sospesi per esigenze di questo
ufficio. Non appena sarà pianificato il lavoro da parte di questa Amministrazione sarà
valutata la possibilità di concedere nuovamente le autorizzazioni. firmato il sindaco
rag. Gerardo Mannello.
Niente da eccepire, se è per esigenze del comune. Un dubbio ci potrebbe essere per la
perentorietà (a partire da mo' subito), senza dare il tempo ai dipendenti e alle
amministrazioni presso cui lavoravano a scavalco di organizzarsi. Non possiamo essere
d'accordo con il segretario dei Comunisti Italiani Ernesto Menniti quando dice che
"Il sindaco ha le mestruazioni", perché oramai, dopo dieci giorni, dovrebbero
essere terminate, e invece no. Sicuramente il sindaco ha bisogno di molti impiegati specie
per l'ufficio tecnico, presso cui chiama incessantemente nuovi impiegati a tempo parziale
da tutte le parti della Calabria, vedi le numerose delibere di giunta a riguardo, ultima
la 136/2001. Ma perché lo fa? Qual è la ragione di tanta impellente necessità? Per
quanto ci riguarda, a noi sembra l'unico ufficio che non ha problemi ed infatti quando i
consiglieri di minoranza chiedono dei documenti vengono loro consegnati nella stessa
giornata. Invece, negli altri uffici, segnatamente nell'area contabilità e nell'area
amministrativa, i documenti non vengono consegnati per nulla, adducendo la motivazione che
loro sono lì per lavorare. Questa volta ci tratteniamo dal dire che il sindaco ha ragione
(si facciano prima le copie dei documenti per la minoranza e poi si vada a scavalco)
solamente perché anche gli impiegati comunali tengono una famiglia da sfamare... ma al
sindaco non gliene può fregà de meno.
IL SINDACO E LA VALIGETTA CON COMBINAZIONE
Questa è veramente strana, comica ma preoccupante. E riguarda la posta in arrivo al
Comune. Come funziona? Voi inviate una lettera, questa arriva alla posta di Badolato, poi
all'ufficio protocollo, viene protocollata e infine consegnata al destinatario. Giusto?
Sbagliato! Questo in un Comune normale, ma non in uno originale come quello di Badolato. A
Badolato funziona così. Il sindaco ha fatto comprare una bella valigetta nera con le
borchie dorate e con combinazione. La combinazione la conosce soltanto lui e il
responsabile dell'ufficio postale. Ogni mattina, il responsabile del protocollo parte con
la valigetta per l'ufficio postale e qui la consegna all'impiegato. L'impiegato mette la
posta diretta al comune nella valigetta ed inserisce la combinazione. Da questo momento
solo il sindaco avrà accesso alla posta; ed infatti, invece di passare dal protocollo, la
valigetta con dentro la posta del comune viene abbandonata sulla scrivania nell'ufficio
del sindaco. Quando ne avrà voglia il sindaco potrà aprire la valigetta, fare quello che
vuole della posta, e infine consegnarla all'ufficio protocollo. NON VI E' VERAMENTE
RAGIONE LOGICA PERCHÉ' CIO' AVVENGA! Se voi riuscite a trovare uno straccio di ipotesi di
giustificazione, per favore, fatecelo sapere. MA QUESTO E' LEGALE? Voglio dire: si può
fare? E se il sindaco un giorno non va in comune? Tutto previsto: il responsabile del
protocollo prende la valigetta ancora piena, la porta all'ufficio postale e l'impiegato
postale provvederà ad aggiungere la posta del giorno. E così via fin quando il sindaco
non andrà al comune. E il protocollo che attesta anche la data di arrivo della posta a
questo punto a cosa serve? E se una lettera non arriva a destinazione, a questo punto che
cosa bisognerà pensare? Ernesto dice che il sindaco ha le mestruazioni a me sembra più
verosimile una emorragia. Ma intanto il sindaco si guarda in questo modo dallo stress che
gli procura il sapere che occhi indiscreti, fossero anche e soltanto del responsabile
dell'ufficio protocollo, prima di lui possano sbirciare la posta del comune. Ma poi non la
vedrà ugualmente? Prima o poi non dovrà protocollarla? VERAMENTE! NON RIESCO A TROVARE
UNA RAGIONE! E VOI? |