News di Sabato 20 Ottobre 2001

E' MORTO ANTONIO PAPARO
Ntoni Tabbaccu e bbinu, Antonio Paparo, ad 81 anni se n'è andato per sempre. Giovedì 18 è morto nella sua abitazione nel largo della fontana 'e Sena. Ieri, Venerdì 19, alle 16.30 si sono svolti i funerali nella chiesa di San Nicola. Lascia la moglie Domenica, la sorella, e i figli Vincenzo e Pasquale entrambi con famiglia.

CAPOCCHIATE TRA TESTONI SARA' UNA FARSA
Grande successo del pezzo di Nick "Capocchiate tra testoni". Abbiamo visto diverse copie del pezzo girare nel paese. Qualcuno della mailing ci dice che non è stato dato sufficiente risalto al pezzo perciò vi ridico: il pezzo è bello andatelo a leggere all'indirizzo http://www.gilbotulino.it/2001_10_15.htm . Sembra che un gruppo di badolatesi abbia contattato Totò Scoppa per tirar fuori un pezzo teatrale. Come sapete Totò ha messo in scena, negli anni scorsi, alcune "farze" di cui ne ricordo una anche di carattere politico locale. Se riusciranno a convincerlo sarà uno spasso da non perdere.

STAGNO VICE PRESIDENTE DELLA COMUNITA' MONTANA
Senza alcun "Colpo di scena all'Ente montano", come titolava in bella evidenza il Domani di Giovedì 10 ottobre per dare fiato alle ragioni dell'assessore esterno del comune di badolato Franco Nisticò, si è svolto il consiglio di insediamento della comunità montana, la prima riunione della giunta per discutere delle deleghe e, giovedì 17, il Presidente Lentini ha conferito le deleghe ai nuovi assessori. Di tutto quel che sarebbe successo, senza terremoti né colpi di scena, vi avevamo informati nelle New di Sabato 13. Domenica 14 tutto è filato liscio e martedì sera avevamo, come preannunciato, Stagno vicepresidente. Dunque non ci resta che dirvi delle deleghe: Gaetano Stagno delega al bilancio, programmazione e fondi CEE; a Domenico Gatto è stata assegnata la delega al turismo e agriturismo; ad Antonio Giuseppe Commodari la forestazione e l'ambiente; a Stella Criniti i servizi sociali; a Rocco Corasaniti l'agricoltura e ad Ottavio Raimondi i lavori pubblici e l'assetto territoriale.

L'INTERVENTO DI STAGNO AL CONSIGLIO DELLA COMUNITA' MONTANA
E' trascorsa ormai una settimana dal consiglio di insediamento della comunità montana, perché riportare ora l'intervento di Stagno? Avremmo potuto farlo nell'imminenza della votazione ma abbiamo voluto attendere per vedere se qualcuno dei corrispondenti dei quotidiani locali e delle televisioni locali, tutti presenti domenica 14, l'avrebbero riportato. In particolare abbiamo atteso invano che riportasse l'intervento il corrispondente del Domani, dopo aver scritto di Stagno sentendo il sindaco di Badolato, e l'assessore comunale esterno nonché aspirante presidente della comunità montana Franco Nistico, senza mai sentire il diretto interessato. Ed invece niente. Lo stesso corrispondente nella veste di cronista di Telejonio non ha sentito la necessità né nel commento né nelle interviste del dopoconsiglio di sentire Stagno.
Eppure Stagno, che non voleva intervenire, è stato costretto a farlo soltanto a uso e consumo del cronista locale.
Ecco il suo intervento: "Mi sento offeso nella dignità di uomo e di politico, legittimato dalla fiducia dei cittadini come consigliere. Per circa un anno e mezzo perfino un ministro della Repubblica mi ha accordato la sua fiducia politica non vedo come possa togliermela il sindaco. Sono stato attaccato dalla stampa locale in queste ultime settimane senza che mi sia stata data la possibilità di replicare. Per questo motivo devo fare questa precisazione."

RESTITUITE AL MITTENTE LE DIMISSIONI A STAGNO
Come vi abbiamo detto nelle New di Sabato 13. Gaetano Stagno ha fatto il bel gesto è ha rassegnato le dimissioni da consigliere comunale. Il foglio consegnato da una persona, che la nostra fonte non ha voluto rivelare, è stato nelle mani del sindaco per qualche giorno. Martedì mattina il foglio è stato restituito a Gaetano Stagno che pertanto rimane consigliere comunale e assessore e vice presidente alla comunità montana. Domani alle 9 altra riunione di cinquestelle per la questione delle revoche. Si fa di tutto per vedere di ricucire lo strappo tra il sindaco e gli ex-assessori Stagno e Battaglia.

ROSHBASH BADOLATO: UN ALTRO DOCUMENTARIO SU BADOLATO
Anselmo De Filippis e Stefano Savona, hanno girato un documentario dal titolo "ROSHBASH BADOLATO", della durata di 70', che si propone di fare luce, attraverso una geografia di volti e racconti, sull'aspetto più umano e più schietto della Storia, quello che attraverso le grandi vicende scorre nella vita dei singoli. Il film ripercorre la questione dei curdi.
La notizia ci è stata trasmessa da Mimmo Lanciano 0865-722290 * 79034 fax 79109 e-mail annantonio@tiscalinet.it
Per informazioni sul documentario:
Anselmo De Filippis
Via del Gesù 5 - Tivoli 00019 (Roma)
Tel & Fax 0774 319084
Cell...(+39) 349 5295620
e-mail tapirugby@tiscalinet.it

MIMMO LANCIANO CI RIPROVA CON LA BIBLIOTECA
Qualche anno fa, prima che Mimmo lasciasse Badolato per Agnone o, come dice lui, prima che Badolato lo "espellesse", se vi ricordate aveva fatto il Bibliotecario comunale. Dovette anche citare il Comune perché gli venisse riconosciuto il lavoro fatto. E con l'aiuto di un abile avvocato si porto a casa o ad Agnone, dove ora abita, un bel gruzzoletto. Ora sembra che sia stato nominato Direttore della Biblioteca Universale di Palazzo Paparo. Per ora solo un'indiscrezione ma da fonte super sicura. A me sembra una notizia verosimile per quel legame che nell'ultimo anno abbiamo notato, sulla stampa, tra Costa degli Angeli e Università dei Popoli. di cui il Dr. Domenico Lanciano è responsabile per la sede di Agnone..

IL GRILLO PARLANTE CONTINUA SULLA SCIA DI SETTEBELLEZZE
   Con la stessa distribuzione, credo, di Pasqualino Settebellezze è pervenuta al Bar Solesi una "poesia" a firma de IL GRILLO PARLANTE: altra cicala di cinquestelle.
   I temi sono gli stessi di Settebelle, stessa la busta, stesso il francobollo, stessa pecetta per l'indirizzo, stessa scrittura tutta in maiuscolo. Diverso il tipo di carattere usato (Times New Roman per Settebellezze, Arial per Il Grillo), diversi l'impaginazione e i fogli (fotocopie per Settebellezze, originale per Il Grillo). Il dialetto e lo stile mi sembrano del tutto equivalenti a quelli di Settebellezze, ma di questo potete giudicare da soli.
   Per quanto riguarda l'area di appartenenza, anche questa mi sembra riconducibile a cinquestelle: Un discorso interno su due piani amministrativo e letterario, ambedue, peraltro, mediocri. In questa del Grillo si intravedono, a mio giudizio degli "avvertimenti", nello scritto in neretto (anche nell'originale) per esempio. Questo ci ricorda (come anche il plurale canzuna , più catanzarese che badolatese) l'altro scritto "d'avvertimento" apparso sul libro delle visite del sito dell'U.S. Badolato a fima Pascalino Settebellezze.
   Anche per Il Grillo Parlante stesso invito: se vuole pubblicate le prossime opere sul nostro gazzettino le invii per e-mail o su dischetto. Questa la pubblichiamo perché è la prima, per dare ai nostri lettori la possibilità di farsi un'idea.
   A seguire pubblichiamo anche "lo sproloquio" di Pascalino Settebellezze apparso sul libro delle firme dell'US Badolato, perché ci sembra giusto informare i nostri lettori di tutte le cose che accadono, e perché fa il paio con quest'opera di oggi del Grillo, insomma per poter fare una comparazione. Il GuestBook dell'US Badolato è stato chiuso a causa dell'esistenza di quel messaggio.
Lo trovare all'indirizzo http://www.gilbotulino.it/2001_10_20.htm

PROMOZIONE TURISTICA: TUTTO IL MONDO E' PAESE
A proposito di quanto riportato su Gil Botulino News di Giovedì 18 ottobre 2001 Col titolo di FINALMENTE IL SINDACO PROMUOVE IL TURISMO A BADOLATO, Se vai al mio sito personale alla "porta" rubrica ambiente, tra i primi titoli vedrai che ho affrontato diverse volte queste problematiche di mistificazione turistica, e noterai notevole somiglianze comportamentali.
Da noi hanno creato nel raggio di cinquanta km in linea d'aria almeno una decina di agenzie di promozione turistica, di cui non esiste un coordinamento, con tanto di manager femmina ben pagata, che fanno cose simili, ed il loro obiettivo autoreferenziale, pare sia soprattutto ottenere la complicità dei giornali locali per avere spazio per autoincensarsi, autocelebrarsi, ed aumentare o quantomeno conservare i privilegi acquisiti, per se e per i propri famigliari, imboscati  pure loro con il solito ricorso al nepotismo ...
Come dire tutto il mondo è paese, nel senso che la madre dei cretini è sempre in cinta, ed il mondo ormai è dominato da imbecilli e parassiti.
La lungimiranza ormai è un concetto astratto.
Ciao
Claudio Martinotti
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