E' MORTA CATERINA SCHIAVONE
Oggi è cessata di vivere all'età di 55 anni, dopo due giorni di coma. Caterina
lascia due figli, Immacolata e Pietro, e il marito Antonio (Ntoni Patatu). Caterina era
figlia di Petru 'e Letu. I funerali avranno luogo domani domenica 11 novembre alle ore 10
nella chiesa SS. Angeli Custodi in Badolato marina
FEDE IN DIMINUZIONE: NON CI SONO ELEZIONI IMMINENTI
Oggi pomeriggio abbiamo assistito alla processione di S. Andrea Avellino, patrono
di Badolato. Pochissima gente ha partecipato alla cerimonia (intorno a 50 persone), una
cinquina di membri per ognuna delle tre confraternite, tre vigili con il gonfalone, la
Sig.ra Laganà con la fascia del Sindaco, una diecina di ragazzini. Eppure alla precedente
festa di S. Andrea, alla processione, c'erano centinaia di persone, in parata. A S. Andrea
gli è accaduto la stessa cosa di quello che è accaduto all'US Badolato. L'anno scorso,
anche durante l'anno, specialmente alla fine del campionato e ai festeggiamenti centinaia
di persone festanti a partecipare. Ambedue ricadono nell'articolo "Fede", l'una
religiosa l'altra calcistica. Finita la propaganda elettorale, e riottenuta la mazza del
priore, attorno a S. Andrea e all'US Badolato sono rimasti solamente i fedeli... quelli
veri... e sono pochi.
DALLA COMUNITA' MONTANA 800 MILIONI PER BADOLATO
L'ufficio stampa della Comunità Montana "Versante Ionico" ci informa che
a circa un mese dall'insediamento della nuova Giunta, presieduta da Francesco Lentini, è
stato finanziato per 800 milioni il "progetto di recupero e rivalutazione delle aree
demaniali e comunali attraverso la creazione di infrastrutture turistiche ne Comune di
Badolato". Rientra nei progetti, presentati all'assessorato Agricoltura e Parchi
della Provincia dalle quattro comunità montane del territorio catanzarese, denominato
"Calabria Ultra Una rete di monasteri, borghi e castelli per moderni ed antichi
viandanti" e inoltrato alla Regione Calabria per la richiesta di finanziamento
all'interno del programma "Ape" (Appennino Parco Europa". Viva
soddisfazione esprimono il presidente e la giunta ed in particolare il vice presidente
Gaetano Stagno, che è di Badolato.
NICK DICE LA SUA SUL CONSIGLIO COMUNALE
Con il resoconto del consiglio comunale del 6 novembre, abbiamo sollecitato i
commenti dei cittadini di Badolato. Nicola Criniti ci fa pervenire il suo, quasi una
lettera aperta a Franco Nistico, in cui spiega la sua visione della politica - e della
politica amministrativa badolatese in particolare -, di scontro politico e di "accuse
politiche". Non riesce ad essere completamente serio - come promette all'inizio - per
cui il pezzo è alquanto leggibile e a tratti divertente. Come al solito, però, è un po'
lungo per cui se volete leggerlo andate sul sito.
Nick non lesina giudizi taglienti a destra e a manca. Però
riserva giudizi lusinghieri per Gilbotulino, e questo per noi è motivo necessario -anche
se non sufficiente: una mancia sarebbe l'optimum- per tenerlo nelle nostre grazie. Perciò
lo pubblichiamo, anche stavolta, nonostante i suoi irritanti
...hehehe... che non ci risparmia nemmeno sulla carta. Io non sono d'accordo con Franco
Nisticò, ma penso che qualche risata in meno potrebbe contribuire a rendere più sereno
il clima in aula: ma chi ce la fa a trattenersi!? ...hehehe...
LA MONGOLFIERA AL DOMANI: ANCORA UNA VOLTA NOTIZIE INVENTATE
Caro Gil,
potresti, per favore, far conoscere ai tuoi lettori il seguente testo, inviato via
posta elettronica e via fax al "Domani"?... byeeeeee Nick
Egregi signori,
sono purtroppo costretto a scrivervi a seguito di un nuovo articolo del vostro
corrispondente F. Laganà sulle vicende politiche del Comune di Badolato. Vi
scrivo per una nuova rettifica, che reputo più che doveroso pubblichiate al più presto,
a differenza di altre occasioni. Non vogliamo andare oltre in questa polemica con i vostri
giornalisti.
Sul "Domani" di giovedì 8 novembre a pag 21,
("Bufera in consiglio comunale" a firma di Franco Laganà) per l'ennesima volta
ritrovo tra virgolette, spezzoni di frasi che non ho mai pronunciato. Personalmente, pur
riconoscendomi svariati difetti, so per certo (e ricordo bene) di non aver mai utilizzato
frasi talmente vuote e retoriche come quelle riportate nel testo. Ho usato espressioni ben
più dure, che qui non elenco, e non frasi di rito (e di comodo evidentemente) per i miei
avversari politici, e riportate diligentemente come se fossero testuali. Faccio peraltro
presente che lo scontro tra me e Franco Nisticò è stato solo conseguenza delle sue
continue e sconclusionate interruzioni, dal primo all'ultimo minuto dei miei interventi.
La rozzezza dei suoi interventi mi ha perfino indotto a far presente che il
Nisticò è passibile di querela. Dall'articolo la cosa nemmeno risulta e si evince
tutt'altro.
Inoltre faccio presente che la lettera che abbiamo indirizzato al Prefetto di
Catanzaro, non riguarda il merito della questione ICI con la gestione data alla società
laziale Tefisel S.r.l.; anche stavolta dall'articolo si desume l'opposto!
La lettera viene indirizzata al Prefetto solo perché sia avvertito che un
numero idoneo di consiglieri ha chiesto la convocazione di un consiglio con tale punto
all'O.d.G. Ciò, per legge, dovrà avvenire obbligatoriamente entro 20 giorni. Lo abbiamo
fatto semplicemente per tutelarci, visto che questa amministrazione in casi identici,
non ha dato seguito alle richieste della minoranza, violando le leggi dello Stato,
ricevendo richieste di chiarimenti dal Prefetto e rischiando il commissariamento sui punti
che non voleva discutere.
Pur esprimendo rammarico per le
inesattezze, non le prime purtroppo, che ci riguardano vi salutiamo con stima. Chiediamo
però, fermamente, una maggiore precisione ed attendibilità da parte dei vostri
corrispondenti di zona: a volte basterebbe ottenere i documenti allegati agli atti del
consiglio.
Ove, come già verificatosi in passato (si ricordano due interviste completamente
inventate dallo stesso Franco Laganà al sottoscritto) si dovessero, tuttavia,
riproporre fatti del genere saremmo costretti ad intraprendere le azioni conseguenti a
nostra tutela.
Distinti saluti, a nome del Gruppo
consiliare della "Mongolfiera", Nicola Criniti, capogruppo. 10-11-2001. |