Gil Botulino (The German Observer)

News di Sabato 17 Novembre 2001

E' LA VOLTA DEL PROF. FRANCO SCOPPOLA, POETA IN ITALIANO
Dopo Settebellezze, Grillo Parlante e Tulipano Rosso, si fa vivo il Prof. Franco Scoppola. La missiva, spedita per posta da Badolato Marina è arrivata giovedì 15, ma ne siamo venuti in possesso solo oggi. La pubblichiamo per quanti, fuori da Badolato, non ne potrebbero avere notizia.

 

COMUNITA' MONTANA: L'ASSESSORE ESTERNO NON È LEGITTIMATO
Per contribuire alla discussione di questi giorni - apertasi con l'interrogazione di Stagno nel consiglio comunale del 6 novembre - riportiamo l'intervento di CARMINE ROMEI, Dirigente responsabile del SE.DE.CO. - Foggia e TERESA ROMEI, Specialista in scienze delle autonomie costituzionali Cultrice di diritto costituzionale e pubblico presso l'Università di Foggia, dal titolo "La composizione dell'Assemblea della Comunità montana: l'assessore esterno no è legittimato", apparso in "Nuova Rassegna", 2001, n. 15, pagg. 1644-1645.

 

LE TECNICHE SESSUALI: IL RISCALDAMENTO
Alla nostra - abbiamo ceduto alle sue offerte - esperta in tecniche sessuali, Sig.ra Fr. Lag., abbiamo chiesto un "cappello", per quelle due o tre tecniche che ci aveva descritto. Dalla sua risposta abbiamo capito che si tratta di tecniche di riscaldamento. La nostra esperta, infatti, divide le tecniche in tre gruppi: tecniche di riscaldamento, tecniche di realizzazione e tecniche di comportamento. di tutte e tre le tecniche ci promette qualche trucco e presto apriremo sul sito la sua rubrica. Come anticipo ecco l'introduzione alle tecniche di riscaldamento. Intanto, la nostra ci prega di dirvi che potete contattarla per e-mail al nostro indizzo; per favore scrivete: all'attenzione di F.L. Potete inviare richieste di consigli, richieste di trattazione di tecniche particolari, vostre osservazioni o esperienze; insomma tutto quello che fate di solito con le rubriche degli altri giornali. Franca Lagatta vi risponderà solo pubblicamente nello spazio dedicato alla sua rubrica.

LE TECNICHE DI RISCALDAMENTO (di Franca Lagatta)
Caro Gil,
nessuno meglio di te, tranne forse il gran maestro dei vedoci neri, sa che il fast food è una grande invenzione, ma non si può né si deve mangiare hamburger tutti i giorni. La stessa cosa vale il sesso, lo slow food è la migliore soluzione. Ed ora permettimi di rivolgermi direttamente alla mia lettrice.
Una sveltina, se siete tutti e due terribilmente arrapati, può dare soddisfazione, e lo farà andare all'ufficio o al bar con il sorriso sulle labbra. Ma se tu escludi per principio i preliminari dalla tua dieta erotica è come se mangiassi solo patatine fritte. Il fatto è che probabilmente il tuo uomo, a letto, ha fatto più sveltine che maratone, perché approntare una maratona erotica è come preparare una cena coi fiocchi: richiede tempo, impegno e molta pazienza. Invece una sveltina, come un hamburger, fornisce agli impazienti una gratificazione istantanea, anche se presto si comincia a desiderare qualcosa di più sostanzioso e speciale.
Ecco perché un lungo, languido, lussurioso antipasto prima del coito principale colpirà il tuo uomo così profondamente che non farà altro che sognarselo.

 

IL PERIODICO LA RADICE (FORSE) CHIUDE I BATTENTI
Abbiamo letto "La Radice" che presto sarà in distribuzione, e ci sembra di capire, anche se non è detto a chiare lettere, che questo sarà l'ultimo numero. Per ora - rimandiamo i commenti a un altro giorno - vi riporto alcune delle frasi che scrive il direttore :"Questa volta, però, il saluto è anche un congedo. Sì, perché con questo numero che ha fondato diretto e realizzato questo periodico per ormai otto anni se ne va in pensione"; "Chi ci segue a contatto di gomito sa che si tratta di una decisione molto sofferta, ma inevitabile e irrevocabile". Abbiamo notato anche noi una caduta di tensione e di attenzione agli eventi badolatesi che contano veramente, mentre si dà ampio spazio a cavalieri e angeli senz'ali; per esempio alla "Radice" è sfuggito l'evento dell'anno e cioè la nascita di Gil Botulino; una vera omissione, che giustifica, se non la chiusura definitiva, una pausa di riflessione.