Gil Botulino (The German Observer)

News di Mercoledì 28 Novembre 2001

E' MORTA GALLELLI GIUSEPPINA ved. Larocca
Oggi è morta Peppina Gallelli (vedova di Cenzu 'a Rocca, e suocera della buonanima di Lapuni), all'età di 96 anni, nell'abitazione in via mazzini 22 dove viveva con la figlia Vittoria. Lascia i tre figli Vittoria, Maria e Nicola. I funerali si svolgeranno domani 29 novembre alle ore 15 nella chiesa di Badolato Marina.

 

SCASSINATA UNA CASA ALLA FONTANA DI SIENA NEL BORGO
Ieri verso le 18 e 30, alla fontana e sena, è stata scassinata l'abitazione di Domenica Peronace (Minichehra a pecurara), moglie di Ntoni tabbaccu e bbinu, recentemente scomparso. L'anziana signora abita da qualche settimana con la figlia in marina, per cui la casa è attualmente disabitata anche se non abbandonata. La casa negli ultimi tempi era già stata visitata due volte. La prima volta i malfattori sono stati messi in fuga dal padrone di casa. La seconda volta, dopo la morte di Ntoni, aveva convinto la signora Domenica a trasferirsi altrove. Dall'abitazione sembra che non sia stato asportato niente, nemmeno 30 mila lire  in contanti e una catena d'oro.

 

OGGI SI E' TENUTO IL CONSIGLIO COMUNALE DELLA VERGOGNA

Assenti il sindaco, il vicesindaco, il presidente del consiglio e la consigliera Battaglia. Alle 9.30, come se nulla fosse successo nei giorni scorsi, presieduto dal vicepresidente Salvatore Rondinelli si è tenuto il consiglio comunale convocato venerdì scorso. Già molti malumori aveva destato l'ora della convocazione - anche il giorno, scelti in spregio della minoranza che nel consiglio precedente aveva chiesto che si facesse in giorni e ore accessibili ai cittadini - ma dopo gli incendi della notte tra Sabato e Domenica si sperava che una discussione in merito fosse inserita all'OdG, di tempo ce ne sarebbe stato a sufficienza. Evidentemente per le cinquestelle sono eventi che non hanno importanza tale da meritare, non dico un consiglio comunale aperto, una modifica all'OdG. Per tali motivi la minoranza dopo aver letto, e messo agli atti, un documento di condanna degli eventi e dei comportamenti della maggiornaza, ha abbandonato l'aula senza attendere alcuna replica.

Nella serata, c'era malumore tra i consiglieri di maggioranza, che si sono sentiti offesi dal documento a tal punto da minacciare, qualora se ne ravvisano le condizioni, di querelare la minoranza.

Noi non possiamo esservi testimoni di quanto è successo nel Consiglio comunale, per scelta della maggioranza cinquestelle che ha tenuto il consiglio in un'ora e in un giorno in cui i cittadini, come noi, che si guadagnano da vivere esclusivamente con il proprio lavoro, non possono partecipare. Sembra che dopo l'uscita della minoranza, che era stata accompagnata in aula da un gruppo di sostenitori, il consiglio sia proseguito, alla presenza dei soli addetti ai lavori. Se volete saperne di più, dunque, chiedete gli atti del Consiglio.

Per quanto ci riguarda possiamo pubblicare il documento letto ed allegato agli atti dal gruppo "La Mongolfiera" che ci ha fornito una copia. Come al solito troppo lungo per le News andate a leggerli sul sito.

 

 

LA CONDANNA DELL'AMMINISTRAZIONE E DEI PARTITI SOLIDALI CON LE VITTIME DEGLI ATTENTATI

BADOLATO – Proseguono le indagini da parte degli inquirenti per identificare l'autore o gli autori dei tre attentati incendiari dell'altra notte. La laboriosa comunità dell'antico borgo medievale di Badolato è stata scossa da alcuni gravi episodi delittuosi; nei cittadini si è creato vivo sdegno per i vili attentati. Gli incendiari, ignoti, hanno preso di mira la casa di Vincenzo Piperissa, sita in Badolato Superiore, dando fuoco al portone. L'incendio è stato spento dagli stessi inquilini i quali per fortuna non hanno subito danni, ma tanta è stata la paura. Invece nella Marina sono state incendiate due autovetture: una appartiene a Pasquale Andreacchio e l'altra è di proprietà di Salvatore Caminiti. Le due macchine si trovavano parcheggiate nei pressi delle abitazioni dei proprietari. Sul posto sono intervenuti i carabinieri per i rilievi di rito. Per questi gravi fatti i Ds e i Comunisti italiani, in un comunicato, hanno espresso condanna e solidarietà ai cittadini che sono stati colpiti dai vili attentati. Il documento, firmato dai segretari Nicola Criniti (diessino) ed Ernesto Menniti (Comunisti italiani) tra l'altro dice: "Le forze politiche e sociali di Badolato sanno di doversi assumere le proprie responsabilità e sanno di dover prendere una posizione nettissima contro la barbarie e l'inciviltà di questi personaggi". "Si invita – prosegue il documento – l'amministrazione comunale a convocare un Consiglio aperto e di chiedere una riunione sull'ordine e la sicurezza pubblica a Badolato". "I nostri due partiti – conclude la nota – sono in prima linea nella difesa della libertà di espressione e lotteremo sempre per permettere a tutti di esprimere liberamente la propria opinione". Il sindaco Gerardo Mannello a nome dell'Amministrazione ha espresso solidarietà ai cittadini colpiti, condannando fermamente chi ha commesso inaccettabili atti di violenza e intimidazione. "Ieri la Giunta – ha riferito il sindaco Mannello – ha deliberato di potenziare la vigilanza del territorio comunale, allo scopo di prevenire simili atti". Il primo cittadino, tra l'altro, ha detto che stamane si riunirà il consiglio comunale, oltre agli argomenti inseriti all'ordine del giorno, si discuterà degli eventi delittuosi degli ultimi giorni. (ITALO RANIERI - LA GAZZETTA DEL SUD 28-11-2001)

 

CONFRATERNITA DELL'IMMACOLATA: FESTA

In occasione dell'attesa festa di Maria SS. Immacolata la confraternita espone il proprio programma:

Rito religioso

Dal 29/11/2001 al 07/12/2001 presso la chiesa di san Nicola, tutte le sere novena religiosa, ore 16.30

Giorno 08 dicembre 2001:

ore 15:30 caratteristica processione, giro con la Madonna per le vie del borgo, all'insegna della più profonda fede cristiana. Al rientro in chiesa celebrazione della Santa Messa.

Se volete ritrovare il piacere delle cose perdute, se ci tieni alle tradizioni, giorno 07-08 dicembre vieni a trovarci al "catoju da jusuterra" potrai gustare i zippuli, u spezzatinu e trippa, servoli e sarzizzi, pasta e ciciari, posiha e d'erbi e lirtu, pasta cuhru sucu 'e carna 'e crapa, tuttu accumpagnatu e nu bonu bicchieri e vinu paijsanu e cu sonu di catarra e mandulinu.

La confraternita vi augura buone feste e felice anno nuovo (IL COMITATO FESTA)