Gil Botulino (The German Observer) | News di Mercoledì 5 Dicembre 2001 |
Ad oggi l'unico quotidiano che
pubblica qualcosa sulla manifestazione svoltasi a Badolato Domenica scorsa è Il Domani.
Gli altri due quotidiani regionali, non hanno nulla, eppure avevano anche loro annunciato
la manifestazione, ma poi non hanno inviato i loro corrispondenti. Notizie di più cocente
attualità da dare? Non so oggi, ieri nelle News ho abbozzato un esame. Sotto avete l'articolo completo del corrispondente del Domani Franco Laganà. Non ho tempo né voglia di controllare il virgolettato che a lume di naso mi sembra rispetti lo spirito. Ma siccome buona parte dell'articolo si svolge sulla relazione introduttiva del segreterario dei DS Nicola Criniti, se vi va potete (ri)leggerla in originale integrale o sulle News di Lunedì 3 scorso, o sul sito dei DS di Badolato http://web.tiscali.it/dsbadolato. CRIMINALITÀ - Badolato. manifestazione per portare la solidarietà
dei cittadini alle famiglie colpite da alcuni attentati BADOLATO - La Badolato civile e democratica, le forze
politiche regionali, provinciali, i sindacati, i sindaci, gli amministratori e le
associazioni si sono stretti attorno alle famiglie di Salvatore Caminiti, Pasquale
Andreacchio e Vincenzo Piperissa per esprimere solidarietà e condannare gli atti
d'intimidazione che hanno visto le loro macchine e il portone della loro casa incendiati.
Episodi gravissimi che hanno messo a rischio la vita dei familiari delle vittime delle
intimidazioni. La manifestazione si è svolta nel salone del centro sociale di Badolato
Marina ed è stata organizzata dalla locale sezione dei DS e del gruppo di minoranza
"La Mongolfiera". L'iniziativa era stata preceduta da forti polemiche
verificatesi durante i lavori dell'ultimo consiglio comunale, in cui il capogruppo di
minoranza ha letto ed allegato agli atti un documento di condanna, ma anche di forti
accuse alla maggioranza. Maggioranza che ha respinto le illazioni, ritenendole offensive
alla dignità politica e morale della coalizione. Molto pacata la relazione del segretario
dei DS Nicola Criniti, capogruppo in consiglio comunale per la "Mongolfiera".
Criniti dopo aver ricordato i drammatici episodi di criminalità ha ringraziato quanti si
sono stretti attorno alle famiglie Caminiti, Andreacchio e Piperissa, per dimostrare loro
solidarietà. «La vostra presenza numerosa - ha detto Criniti - è un segnale tangibile
che Badolato e tutto il comprensorio rifiutano la violenza e gli episodi mafiosi in
genere. Lo Stato deve essere più presente, i cittadini devono avere sicurezza e fiducia
nelle istituzioni e soprattutto tutti noi dobbiamo avere un risveglio delle coscienze per
sconfiggere il potere ce periodicamente colpisce gli uomini più impegnati». Criniti
nell'analizzare una lunga serie di episodi malavitosi ha evidenziato che a Badolato i
gruppi di potere avrebbero deciso di andare all'incasso con le risorse pubbliche. «Esiste
- ha puntualizzato l'esponente diessino - il controllo militare, il controllo umiliante
delle coscienze, il controllo economico. L'intimidazione fa leva su elementi che suffono
alla comprensione delle persone oneste». Criniti col suo discorso ha richiamato i partiti
ed i cittadini ad un "risveglio morale". «Oggi a Badolato - ha sottolineato il
capogruppo - c'è in atto uno scontro tra culture: da una parte la cultura della
legalità, del rispetto, della convivenza civile, dall'altra la cultura dello scambio,
dell'umiliazione e del favore». Nel concludere il suo intervento ha elencato una serie di
richieste che saranno inoltrate alle istituzioni regionali e nazionali, tra queste: la
convocazione del comitato per la sicurezza, il coinvolgimento del Ministero degli interni
e varie interrogazioni parlamentari. ARRESTATI I RAPINATORI DELL'UFFICIO POSTALE DI S. CATERINA |